ALBAVILLA – Appuntamento con il teatro ad Albavilla questa sera, venerdì 24 gennaio. La sala della comunità cine-teatro della Rosa, infatti, ospiterà lo spettacolo “Sette Storie Sette Peccati” (i vizi capitali da Plauto a Pinocchio) dell’associazione “Teatro in mostra”.
La regia è di Paolo Giorgio su progetto teatrale di Laura Negretti, che salirà sul palco insieme a Marco Ballerini.
Questa invece la trama. Al di fuori del tempo, in una città compresa in una geografia immaginaria, un’epidemia di peste ha invaso le strade, costringendo la popolazione a rinchiudersi nelle case, in attesa che il flagello decida di passare oltre. Una donna ospita nella sua villa un amico del padre. Nella grande casa vuota, dietro le finestre sprangate, i due dovranno resistere da soli a un periodo di oscurità e privazione. Ma la vita prevale sempre sulle avversità e l’immaginazione è il suo linguaggio. Come nel Decamerone di Boccaccio, i due danno un senso alle proprie giornate narrandosi delle storie. Sette racconti ispirati ai vizi capitali, ai quali la superstizione attribuisce l’esplosione della peste. Per ciascun peccato viene evocato un personaggio, spaziando nella storia della letteratura come in una macchina del tempo. Si passa dal superbo Miles Gloriosus di Plauto all’accidioso Pinocchio, dall’avarizia dello Scrooge di Dickens alla Francesca di Dante, vittima della passione e della violenza. Senza farsi mancare il gusto di attraversare le grandi tragedie shakespeariane raccontando l’ira di Riccardo III e l’invidia di Iago per poi discendere nei deliziosi inferi della Gola, attraversandoli in una spassosa reinterpretazione dello storico libro di cucina dell’Artusi. Le suggestioni che hanno dato vita allo spettacolo sono il famoso quadro di Hieronymus Bosch, I sette peccati capitali, e la suggestiva serie calcografica dedicata a I sette peccati capitali da Pieter Bruegel il Vecchio. “Sette Storie Sette Peccati” è una straordinaria macchina delle visioni, che alterna momenti di spassoso divertimento a squarci di sogno e poesia. Con leggerezza e divertimento gli attori incarnano una serie di personaggi irresistibili, ora sognanti, ora grotteschi, ora comici; trasformando lo spazio scenico in una camera delle meraviglie che offre agli spettatori un viaggio attraverso secoli di letteratura in un’ora di divertimento. Il rapporto di estrema vicinanza fra attori e spettatori fa di questo spettacolo un’esperienza unica che reinventa il teatro da camera come teatro dei sogni. L’estrema libertà e fantasia nel trattare temi e sentimenti universali, le figure grottesche in equilibrio tra una comicità sfrenata e un senso profondo del limite e della morte, trovano una travolgente traduzione sulla scena, regalando al pubblico un percorso straordinario attraverso la risata, la commozione, il pensiero: in una parola, attraverso la vita.
Il costo del biglietto è 9 euro per gli adulti, 7 per i ragazzi sino a 14 anni.
Per ulteriori informazioni: http://www.cineteatrodellarosa.it/.