PONTE LAMBRO – Pubblico delle grandi occasioni presso il Teatro dell’Oratorio San Giovanni Bosco di Ponte Lambro, per il concerto per percussioni e sax, del Liceo Musicale Teresa Ciceri di Como, in collaborazione con il Corpo Musicale Cav. Pietro Masciadri, una novità proposta con la volontà di promuovere i giovani che amano la musica.
D’altronde l’educazione musicale permette di coltivare e valorizzare una dotazione linguistica universale costitutiva della personalità e propedeutica all’uso ed alla comprensione di uno dei mezzi essenziali della comunicazione, quello sonoro.
“E’ stato un concerto di grande qualità, sostenuto dall’entusiasmo dei giovani nei confronti della musica e dallo sforzo per studiarla – ha commentato il presidente Andrea Cattaneo – L’emozione che la musica regala e il rigore, l’impegno dello studio quotidiano. La musica è creatività, voglia di fare, di ascoltare, di sperimentare, è studio rigoroso, esercizio regolare e impegno quotidiano. Soprattutto la musica è uno strumento per riflettere, per pensare, per capire e per crescere”.
Il concerto è stato tenuto dagli studenti del liceo musicale Teresa Ciceri, che offre l’opportunità per chi ha interesse, attitudine, passione e alcune competenze di base di intraprendere un percorso formativo innovativo, perché coniuga insegnamenti letterari, scientifici, linguistici e filosofici, con materie estetico-musicali e tecnico- strumentali. A Como, i ragazzi sono impegnati per 32 ore settimanali, di cui 12 dedicate alle materie dell’area musicale.
Il concerto è stata un’ottima opportunità per conoscere l’istituto musicale ed apprezzare la capacità di allievi ed insegnanti.
“Il corpo musicale pontelambrese – ricorda il Presidente Andrea Cattaneo – promuove e diffonde la cultura musicale, questa nuova collaborazione ha come finalità quella di promuovere l’esercizio di attività musicali e culturali a beneficio in particolare dei giovani, sia che vogliano seguire l’esperienza in banda oppure più ampia a livello scolastico; è nostra intenzione attivare ed incentivare ogni forma di collaborazione al fine di operare una riflessione comune di contenuti disciplinari e sulle metodologie di insegnamento con l’auspicio di risultati di alta qualità formativa, con lo scopo di diffondere ed incentivare la passione e l’attenzione verso la musica”.