ERBA – Si alza il sipario su “La zona Cesarini”, ultima fatica della compagnia teatrale Il giardino delle ore, che debutterà venerdì 29 alle 21 al teatro del Noivoiloro. La sesta produzione del gruppo erbese vuole essere un omaggio ai grandi maestri della commedia italiana, quali Totò o Monicelli. Una bella sfida, disputata su un campo dove toccherà al pubblico fare da grande arbitro.
“La zona Cesarini” è la sesta fatica della compagnia diretta da Simone Severgnini. “Questa volta abbiamo deciso di cimentarci con una commedia, sulla scorta di quelle che sono state le vere commedie all’italiana – spiega il regista e attore – La storia è quella di quattro poveracci dei tempi d’oggi alle prese con la grande possibilità della loro vita. Sono loro a raccontarci a modo loro cosa significhi essere italiani e tifosi di calcio, in una vita che fa di tutto per rendersi impossibile, ma in cui si cerca di superare tutto con l’arte di arrangiarsi che contraddistingue noi cittadini dello Stivale”. Insomma, la storia di quattro scapestrati a cui il calcio fornirà l’occasione di svoltare di diventare finalmente qualcuno.
La trama, scritta a quattro mani da Simone Severgnini e Filippo Pozzoli, racconta la vita di tutti i giorni in cui il filo conduttore è, da bravi italiani, il calcio. Il titolo la dice già lunga su che ruolo il pallone giochi nelle storie dei quattro personaggi, interpretati da Matteo Castagna, Paolo Grassi, Filippo Prina e Antonio Romelli.
Gli attori si muoveranno su una scenografia studiata da Filippo Prina, illuminata dal gioco di luci ideato da Gabriele Giussani.
La prima verrà portata in scena venerdì 29 al teatro del Noivoiloro, in via Del Lavoro. A seguire repliche sabato 30 e domenica 31, sempre alle 21.
Per maggiori informazioni, contattare il 335-5916322.
