ERBA – La settima edizione di ArtiGiano è finita da meno di una settimana, eppure in questi pochi giorni di pausa il Teatro Licinium è sembrato vuoto, orfano del suo pubblico e di tutti gli artisti, tecnici, scenografi, costumisti e maschere che lo hanno abitato negli ultimi mesi.
Un’edizione, quella di quest’anno, che ha visto proprio il Licinium come grande protagonista: per la prima volta dal 2017 il festival si è tenuto esclusivamente sul palco circolare e immerso nel verde dello storico teatro erbese.
Il maltempo ci ha messo del suo: due le date sospese (una, BLASÈ spettacolo vincitore della prima edizione del Premio ArtiGiano, verrà ripresa nei prossimi mesi) e una la serata trasferita nella Sala Teatro Noivoiloro. Ma nonostante il vento della prima di La Dodicesima Notte e nonostante il fresco di certe serate, la partecipazione del pubblico è sempre stata caldissima e coinvolgente.
Più di 1.400 gli spettatori che sono passati per il Licinium in questa edizione di ArtiGiano: con il pienone di oltre 250 persone alla serata di chiusura di La Dodicesima Notte. Un successo anche i post serata con dj set in apertura e chiusura al festival.
Una bella soddisfazione per Il Giardino delle Ore, che però non si accontenta delle proprie impressioni e nelle prossime settimane chiederà infatti al proprio pubblico di dire la sua sul festival e sui suoi eventi attraverso una serie di questionari volti appunto a raccogliere opinioni e libere osservazioni sull’edizione di ArtiGiano appena conclusasi.
Nel frattempo, non si può certo restare fermi: e infatti già questo fine settimana vede Il Giardino delle Ore impegnato in due serate di spettacolo.
Ieri sera, venerdì, al Noivoiloro è torna il grande cantautorato italiano dell’Orchestrina delle Ore: un concerto a ingresso libero per l’estate Noivoiloro. Un viaggio tra musica e poesia che ha trasportato lo spettatore tra le atmosfere della Genova di Fabrizio de Andrè e Gino Paoli, alla Milano di Gaber e Jannacci, alla Bologna di Dalla e Guccini, passando attraverso Battisti, Van de Sfrooss e molti altri.
Stasera, sabato 15 luglio, si torna invece al Teatro Licinium con Surreale, per proseguire l’estate Sotto le Stelle del Licinium: dopo tutti gli eventi teatrali di queste prime settimane estive, è ora il momento della danza contemporanea. Portato infatti a Erba da Milano Contemporary Ballet e dal coreografo Roberto Altamura, Surreale è una performance per cinque danzatori ispirata ad alcune delle opere di René Magritte. Quattro sezioni per creare una suggestione per dare corpo e forma alla musica e al movimento, con l’intento di realizzare per ogni quadro un vero e proprio tableaux vivant. L’evento è a ingresso libero grazie anche alla collaborazione con il Comune di Erba Assessorato alla Cultura. Prenotazioni tramite la piattaforma Eventbrite alla seguente pagina: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-surreale-629348005827
Appuntamento alle ore 21.15 al Teatro Licinium, dove il servizio bar sarà attivo per tutta la serata.
Mercoledì 19 luglio torna invece la grande musica lirico-sinfonica del Festival di Bellagio e del Lago di Como diretto dal Maestro Rossella Spinosa. Una serata dedicata ai grandi compositori e interpreti ungheresi: La musica ungherese, tra tradizione e ricerca, con il soprano Monika Lukacs e la direzione del Maestro Alessandro Calcagnile. L’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como accompagnerà il pubblico sulle musiche di Béla Bartók, Imre Kálmán, Ferenc Lehár, Ferenc Liszt, Leó Weiner.
Ingresso libero anche per questa serata, sempre al Teatro Licinium alle ore 21.15. Prenotazioni tramite la piattaforma Eventbrite alla seguente pagina: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-musica-ungherese-tra-tradizione-e-ricerca-649641022787