Erba

Erba. Venerdì Giobbe Covatta legge la Divina Commediaola

Lorenzo Colombo 6 Luglio 2016

Cultura, Erba

ERBA – Tanti  illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del Grande Dante Alighieri. Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri. Purtroppo è stato reperito solo l’inferno e non in versione completa.

Dopo un attento lavoro di ripristino si può finalmente leggere questo lavoro dimenticato che ha senz’altro affinità ma anche macroscopiche differenze con l’opera dantesca. Intanto l’idioma utilizzato non è certo derivato dal volgare toscano ma è senz’altro più affine alla poesia napoletana. Si nota poi come il poeta abbia immaginato l’inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime! E non poteva trovare diversa soluzione in quanto le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno la possibilità di difendersi. Così mentre resterà impunito chi ha colpito con le sue nefande azioni dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall’antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate dai bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli.

Giobbe Covatta ci presenta un reading al leggio la sua versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori. I contenuti ed il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.

L’appuntamento è per venerdì 8 luglio, alle presso Villa le Due Torrette in via Chiesa Molinari, 20 a Erba.
Per info 3339363281, prezzo biglietto unico 15 euro (posto a sedere).

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