ERBA – Una stagione primaverile ricca di iniziative quella proposta dall’Associazione “Amici della Riserva Naturale Regionale Valle Bova”: da aprile a giugno sono state programmate quattro passeggiate per conoscere e riscoprire il territorio della Riserva.
I partecipanti saranno accompagnati da alcuni esperti che relazioneranno in merito a diversi aspetti che caratterizzano l’area della Valle Bova: “Si tratta di passeggiate conoscitive” – ha spiegato Alberto Cavalleri, presidente dell’Associazione e consigliere comunale erbese (lista civica Il Buonsenso) incaricato di progettare la stagione turistica nella riserva – “Durante le uscite ci addentreremo nella valle alla scoperta dei differenti ambienti che la contraddistinguono. Il progetto risponde alle finalità a cui tende il nostro gruppo: la tutela, la conoscenza e il rispetto per il nostro territorio”.
Domenica 8 aprile il primo appuntamento: l’escursione, intitolata “Alla scoperta della vegetazione in fiore”, partirà dalla chiesetta di Santa Rita presso l’Alpe del Viceré per poi spostarsi nei boschi verso il cuore della valle, con una vista panoramica sull’Orrido del Caino e sulla piana d’Erba.
Seguirà domenica 15 aprile la visita al sistema carsico della Riserva: il sistema geomorfologico e idrogeologico e le doline presenti nella valle saranno illustrati da un geologo che accompagnerà il gruppo. Domenica 20 maggio, la passeggiata si svolgerà nella zona dell’Orrido e delle due scale: i più temerari potranno svolgere la ferrata che collega i due versanti, mentre tutti avranno la possibilità di approfondire la dimensione storica della Valle Bova con la visita al Punt da Legn e alla fornace.
A differenza delle prime tre escursioni che si svolgeranno al pomeriggio, l’ultima impegnerà l’intera giornata di domenica 17 giugno: partendo dall’Eremo di San Salvatore gli escursionisti si sposteranno lungo tutto il perimetro della Riserva, arrivando fino al rifugio Capanna Mara, per poi scendere in località Salute e proseguire verso il fondo della valle. “Vogliamo che questa giornata serva non solo per conoscere l’area nella sua vastità, ma anche per favorire la reciproca conoscenza tra i partecipanti all’iniziativa, in modo che un domani sempre più gruppi si spingano nel nostro territorio e ne percorrano i sentieri” – ha proseguito Cavalleri.
L’iniziativa rappresenta solo il punto di partenza di un più ampio progetto di valorizzazione della realtà territoriale locale e di potenziamento delle attività turistiche nell’erbese: infatti, recentemente l’Amministrazione Airoldi ha incaricato Cavalleri di creare una serie di iniziative che rilancino il turismo nella riserva. “E’ un inizio” – conclude il consigliere – “Ma ci piacerebbe fare molto di più coinvolgendo persone e enti”.
Di seguito, il programma.
