LURAGO D’ERBA / INVERIGO – Gli assessorati alla Cultura dei comuni di Arosio, Carugo, Inverigo e Lurago d’Erba ripropongono la rassegna culturale intercomunale “Cooltouriamo”, oggi alla sua terza edizione, che sarà intitolata “Dire, Fare e Ascoltare: la disabilità fa cultura”.
Dopo il successo registrato nel 2016 con temi di shakespeariana memoria, quest’anno si è deciso di dare alle proposte un nuovo indirizzo, senza perdere di vista l’obiettivo primario del ”fare cultura”, nelle sue diverse forme e manifestazioni. Il filo conduttore degli incontri sarà infatti la disabilità, intesa non come criterio di diversificazione, bensì come ulteriore sfumatura nel panorama della complessità umana.
Il primo appuntamento è per venerdì 22 settembre alle ore 21 presso la Sala Consiliare di Lurago d’Erba, con letture sceniche di alcuni passaggi di “Nati due volte”: introdotto dal prof. Mario Porro, Cristian Poggioni, noto attore teatrale diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, condurrà il pubblico all’interno del famoso romanzo di Giuseppe Pontiggia, passando attraverso quel sottile confine che esiste tra diversità e somiglianza, tra normalità e anormalità, tra accettazione e fuga, in uno scambio intenso e profondo di emozioni, come quelle che un padre può provare nei confronti di un figlio disabile.
Il 5 ottobre la rassegna si sposta ad Inverigo: sul palco dell’Auditorium Piccolo Teatro di Santa Maria, alle ore 21 si esibirà il coro Schiacchiavoci di Cantù, diretto dal professor Vittorio Liberti, con un repertorio di musiche dal mondo. Anche in questo caso, l’evento culturale assumerà uno spessore più elevato della “semplice” dimensione artistica, in virtù del suo altissimo valore terapeutico, della sua forza nel liberare emozioni.
Il 14 ottobre a Carugo verrà proposto ”I depressi sposi”, uno spettacolo teatrale curato e messo in scena dall’Associazione Volontaria-mente di Merate, che da anni opera a sostegno degli utenti psichiatrici dell’area del lecchese. Alle ore 21, presso la Sala del teatro parrocchiale di via De Gasperi, vi sarà la possibilità di gustare il capolavoro manzoniano riletto in chiave comica e grottesca: sul palco gli utenti-attori che negli anni hanno partecipato al laboratorio teatrale sotto la guida di Marco Bonanomi, nel segno della riabilitazione psichiatrica.
La rassegna si concluderà in grande stile il 26 ottobre all’Auditorium di Arosio con lo spettacolo ”Tra le righe di un Natale”, proposto da Noi Genitori onlus di Erba, associazione che da oltre vent’anni lavora con famiglie e persone con disabilità al motto di “Siamo tutti diversi, ognuno con la propria passione e diverse capacità, ma uniti dallo stesso obiettivo:fare del mondo un posto migliore”. L’evento sarà proposto in orario scolastico per facilitarne la fruizione degli alunni: le porte del teatro saranno comunque aperte a tutti.