
ERBA – In occasione della mostra “Sardegna itinerante. Un piccolo viaggio tra le civiltà nuragica e punica”, il Museo Civico di Erba ospiterà venerdì 6 ottobre alle ore 21.00 Alberto Pozzi, vicepresidente delle Società Archeologica Comense, che terrà un intervento dal titolo “La Sardegna preistorica e le sue ricche strutture architettoniche”.
La Sardegna vanta una storia molto ricca e complessa che noi possiamo ricostruire nelle sue fasi più antiche grazie al contributo dell’archeologia.
Uno dei periodi più caratteristici e ricchi di testimonianze è l’età nuragica, che si sviluppa a partire dall’età del Bronzo medio e prosegue fino alla prima età del Ferro (dal 1700 al 730 a.C.), ma che affonda le sue radici nelle epoche precedenti (età prenuragica).
Il monumento considerato rappresentativo di questa civiltà, da cui trae anche il nome, è il nuraghe: si tratta di un edifico a torre troncoconica, costruito con l’impiego di pietre di grandi dimensioni, al cui interno si trovano una o più camere sovrapposte caratterizzate da una tipica copertura a falsa cupola denominata “a tholos”. Il nuraghe può essere monotorre oppure complesso, con una torre centrale più altre circostanti raccordate tra loro da cortine murarie. Attorno ai nuraghi si sviluppano i villaggi realizzati da capanne in pietra con copertura in legno e frasche.
L’architettura megalitica è una delle caratteristiche di questa civiltà, che si manifesta, oltre che nei nuraghi, anche negli edifici sacri (i tempietti a “megaron” e i templi a pozzo) e nelle aree sepolcrali, come le celebri “tombe dei Giganti”, costruzioni in pietra usate per sepolture collettive, caratterizzate da una planimetria a forma di testa taurina e da un lungo corridoio. Al momento conosciamo circa 7000 nuraghi, capillarmente diffusi in tutta l’isola come strumenti di controllo del territorio.

Alberto Pozzi è nato a Como nel 1933. Ha condotto studi classici ed ha frequentato la facoltà di Scienze Naturali. È vicepresidente della centenaria Società Archeologica Comense e membro di altre associazioni archeologiche. Si occupa in particolare di megalitismo e di incisioni rupestri non figurative. Ha svolto ricerche e compiuto viaggi archeologia in varie parti d’Italia, in Europa (Francia, Scozia, Irlanda, Portogallo, Isole Baleari, Isole di Malta); in Africa (Marocco, Egitto, Mali, Burkina Faso, Etiopia); in America (Messico, Equador) e nel Vicino Oriente (Giordania, Siria). Ha pubblicato studi sulle incisioni rupestri del territorio comasco ed ha in corso ricerche su rocce incise di recente scoperta. Ha scritto articoli di divulgazione su “Archeologia Viva” e su periodici locali.
INFORMAZIONI
Venerdì 06/10/2023, ore 21.00.
Ingresso libero e gratuito.
Dove: Museo Civico di Erba, presso Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23 – Erba (CO)
Per informazioni: 031.3355341; museoerba@comune.erba.co.it