Erba

Accademia dei Licini: si dimettono presidente, vice e direttore artistico

Admin Altreforme 12 Maggio 2014

Cultura, Erba

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Licinium La dodicesima notte luglio 2013 (10)

ERBA – Clamorosa novità nel panorama culturale della città di Erba: si sono dimessi presidente, vicepresidente e direttore artistico dell’Accademia del Licini. Con una lettera aperta la presidente, Luisa Rovida De Sanctis, annuncia la propria volontà.

“Dopo cinque anni di grande impegno e dedizione, e malgrado gli importanti risultati conseguiti in termini artistici, di pubblico e di critica a livello nazionale e internazionale, per la prima volta nella storia della Accademia il Direttivo e il Direttore Artistico rimettono il mandato prima della scadenza poiché ritengono che “siano venute meno le condizioni minime per continuare ad operare”.

Le nostre dimissioni sono il frutto di una decisione molto combattuta, sofferta, e maturata a lungo ma ormai divenuta indifferibile per un insieme di ragioni che ci impediscono di continuare a portare avanti in serenità il nostro impegno.

Tale decisione è riconducibile alle criticità che di anno in anno si sono ripetute immutabili e apparentemente inamovibili.

Criticità di tipo giuridico-organizzativo, economico-finanziario, tecnico-logistico, di comunicazione e coordinamento, nonché legate all’assenza di qualunque segnale che renda la definizione “Erba Città di Shakespeare” almeno credibile.

È stata comunque una magnifica esperienza e sono onorata di essere stata alla guida della Accademia per gli ultimi cinque anni. Credo che i risultati conseguiti dal nostro Direttivo e da tutta la ‘squadra’ Licinium, malgrado le dure perdite e difficoltà di ogni genere, siano sotto gli occhi di tutti e onorino il glorioso passato di questo Teatro, unitamente allo straordinario lavoro di chi ci ha preceduto.

Al M.o John Pascoe, artista di fama internazionale e fautore dei nostri più recenti successi, il ringraziamento più sincero per aver condiviso con grande generosità ed entusiasmo il nostro percorso artistico shakespeariano. Rivolgo lo stesso caloroso ringraziamento ai nostri volontari, attori e maestranze e a tutti gli Enti, sostenitori e sponsor del Licinium per tante Stagioni.

Concludo con un ricordo grato e affettuoso di tutta la Accademia, e mio personale, agli indimenticati Amici Isabella Molteni e Gianlorenzo Brambilla che hanno continuato ad ispirare il nostro lavoro”.

Questo il testo della lettera. Le dimissioni riguardano la Rovida De Sanctis, Maria Grazia Masciadri e il maestro John Pascoe. Una novità che ha sorpreso persino l’Amministrazione comunale: “Eravamo ben consci dei problemi che l’Accademia deve affrontare per far fronte a un impegno come quello di una stagione teatrale, ma non pensavamo si arrivasse a questo punto – afferma l’assessore alla Cultura Franco Brusadelli – Presidente, vice-presidente e direttore artistico hanno ritenuto che non ci fossero più le condizioni per iniziare una nuova stagione. Si tratta essenzialmente di problemi di carattere economico. L’Accademia era partita con l’iniziativa “Erba città di Shakespeare” pensando di poter coinvolgere imprenditori e commercianti ma non c’è stata una risposta positiva in tal senso. D’altronde i tempi sono quelli che sono. Anche noi come Comune siamo scesi in campo personalmente per cercare sponsor, ma gli imprenditori ci hanno manifestato grosse difficoltà e l’impossibilità di prendersi carico di questo impegno. Dal canto nostro abbiamo messo a disposizione una cifra di 15 mila euro ma evidentemente l’impegno economico per affrontare la preparazione del “Mercante di Venezia”, che sarebbe dovuto andare in scena quest’estate, era troppo oneroso a fronte dei contributi a disposizione. Le stagioni teatrali del Licinium, d’altra parte, sono state finora finanziate per una piccola parte dal pubblico degli spettacoli e per la maggior parte da contributi di Enti e dai finanziamenti degli sponsor: mancando queste due ultime fonti sono emerse le difficoltà. Il Comune ha anche investito 240 mila euro per la sistemazione del teatro. I lavori sono tuttora in corso e dovrebbero terminare verso la fine del mese di maggio: si tratta di opere di adeguamento della parte esterna, camminamenti, verde e in piccola parte manutenzione delle mura del teatro. C’era anche un progetto per dare all’Accademia una sede in villa Candiani dove permetterle di realizzare anche un laboratorio teatrale. La Fondazione Cariplo, però, ha maturato altre scelte e non ha finanziato il progetto erbese. L’Amministrazione è grata al consiglio per il lavoro svolto e ringrazia i volontari che da sempre si prodigano per il teatro Licinium. Ora si tratta di capire cosa vogliono fare i soci. E’ molto probabile, però, che la stagione 2014 sia da considerare annullata“.

Oltre alla produzione e messa in scena di cinque importanti opere shakespeariane – La Tempesta (2009), La Bisbetica Domata (2010), Otello (2011) sotto la direzione Artistica di Gianlorenzo Brambilla; Antonio e Cleopatra (2012) e La Dodicesima Notte (2013) con la nuova direzione Artistica del M.o John Pascoe (cui hanno assistito, complessivamente, circa 30.000 spettatori) a questo direttivo, eletto nel novembre 2008, si devono numerose importanti iniziative, grandi cambiamenti e grandi conquiste. Tra questi:

la destinazione solo shakespeariana del Teatro Licinium (2010);

l’ideazione e stesura (anche in inglese) del progetto di marketing territoriale Erba Città di Shakespeare, condiviso con l’Amministrazione Comunale (2011);

l’internazionalizzazione del Teatro shakespeariano all’aperto Licinium di Erba attraverso l’ingresso della Accademia dei Licini – quale unico rappresentante per l’Italia – in due prestigiose Associazioni americane: la STA (Shakespeare Theatre Association) e lo IOD (Institute of Outdoor Drama), che riuniscono i 130 maggiori teatri shakespeariani nel mondo (2011-2012);

la concessione all’Accademia dei Licini del patrocinio del Consolato Generale di Sua Maestà Britannica in Italia (2011);

l’ideazione e organizzazione presso Villa Candiani de Il Percorso dei Sensi, la degustazione shakespeariana pre-spettacolo volta ad avvicinare gli spettatori al mondo del Bardo anche attraverso il recupero di ricette dell’epoca elisabettiana, in collaborazione con noti chef locali (2010-2011-2012-2013);

l’organizzazione della visita al Teatro shakespeariano Licinium e alla nascente Città di Shakespeare di una Delegazione di 48 membri dello Utah Shakespeare Festival (USA), in occasione del loro 50^ Anniversario di fondazione, con il coinvolgimento e la partecipazione del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale (2011);

la partnership con il noto designer milanese Antonio Corvino per la creazione di una linea di gioielli esclusivi ispirati alle opere shakespeariane messe in scena al Licinium;

l’ideazione e creazione di una linea-prototipo di merchandising per il Teatro (skyline di Erba in acciaio taglio laser e linea ecologica: riutilizzo degli striscioni in PVC delle precedenti Stagioni per creare borse, porta-computer, agende, etc.) nel 2011;

l’organizzazione della proiezione a Erba in anteprima nazionale della pellicola Anonymous, di Roland Emmerich: un omaggio della WARNER BROS ITALIA alla Città di Shakespeare italiana. A seguire, organizzazione e gestione della Tavola Rotonda alla presenza di 600 partecipanti (studenti e docenti delle Superiori), nel 2011;

la partecipazione della Presidente alla Conferenza Internazionale della STA a Orlando (USA), per la presentazione del Teatro shakespeariano Licinium e il progetto “Erba Città di Shakespeare” alla presenza di 130 delegati mondiali (2012);

nomina del M.o John Pascoe – nome di fama internazionale nel mondo dell’Opera – alla Direzione Artistica della Accademia dei Licini (2012);

la partecipazione del Console Generale Aggiunto di Sua Maestà Britannica alla ‘prima’ di Antonio e Cleopatra, con intervento di saluto al pubblico (2012);

la prima Settimana Shakespeariana a Erba (2013) con tre serate di spettacolo gratuito per il pubblico; le ‘prove generali’ della Tavola Shakespeariana più lunga del mondo da inserire nel Guinness dei Primati per Expo 2015; un primo esempio di installazione dei Giardini di Shakespeare presso Villa Candiani;

interviste e servizi radio – televisivi sulle reti nazionali (“Uno Mattina”, TG3, Odeon TV, RTL 102.5, Telelombardia,); sui network locali e web (Espansione TV, Televalassina, Ciao Como, Rete104 Lecco etc.) con una nutrita Rassegna Stampa complessiva (oltre 600 uscite).