LECCO – Ennesimo episodio di violenza sui treni tra Milano e Lecco, questa volta ai danni di un poliziotto, intervenuto in soccorso del capotreno e picchiato da un gruppo di stranieri.
L’agente, in forze alla Squadra Volante della Questura di Lecco, non era in servizio e domenica pomeriggio viaggiava sul treno partito dal capoluogo regionale per fare ritorno a Lecco, quando, in prossimità della stazione di Arcore, ha risposto alla richiesta di aiuto del ferroviere.
Quest’ultimo era intento a verificare i biglietti dei passeggeri quando un giovane di origine nigeriana, sprovvisto del titolo di viaggio, ha reagito malamente aggredendo il controllore e infastidendo gli altri passeggeri.
Il poliziotto si è palesato come agente e si è subito mobilitato in supporto del malcapitato. Il nigeriano però non era da solo: un gruppo di connazionali che viaggiava insieme al passeggero fermato si è schierato contro l’agente, aggredendolo con calci e pugni davanti agli occhi degli altri viaggiatori.
Il ‘branco’ ha cercato di far perdere le proprie tracce disperdendosi appena le porte del treno si sono aperte alla stazione successiva, ma due di loro sono stati fermati grazie ad una grande mobilitazione delle forze dell’ordine che si sono subito messi e successivamente riconosciuti sia dal capotreno che dall’agente ferito.
Il poliziotto è stato soccorso con un ambulanza alla stazione di Calolzio e trasferito all’ospedale di Lecco. Le sue condizioni, inizialmente giudicate gravi, sarebbero in fase di miglioramento. Nel pomeriggio di oggi, lunedì, è prevista la convalida degli arresti dei due nigeriani fermati.