Verso una Pasqua ‘blindata’, cosa si può fare e cosa no

Caterina Franci 31 Marzo 2021

Cronaca

ERBA – La Lombardia resterà in Zona Rossa fino al 13 Aprile, ma per le festività Pasquali in tutta Italia ci sarà una stretta delle misure restrittive. Lo prevede il Decreto Legge del premier Mario Draghi approvato lo scorso 12 Marzo e in vigore fino al 6 Aprile. La vigilia di Pasqua, Pasqua e Pasquetta saranno così ‘blindate’ in tutta Italia. Una decisione presa dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus nei giorni festivi.

Pasqua in ‘Zona Rossa’: cosa si può fare e cosa no
Dal 3 al 5 Aprile l’Italia tornerà tutta in Zona Rossa ma, come era stata fatto nel Decreto Natale, anche in occasione delle festività pasquali sono previste alcune deroghe, in particolare modo per quanto riguarda gli spostamenti per visite ad amici e parenti ed anche verso le seconde case.

Visite a parenti e amici
Ci si potrà spostare all’interno della propria regione di residenza una sola volta al giorno per raggiungere una sola abitazione di amici o parenti in un massimo di due persone (è possibile spostarsi in più di due in presenza di figli con età fino ai 14 anni).

Seconde case
Il Decreto Legge prevede, nei giorni delle festività pasquali (3-4-5 aprile), la possibilità di raggiungere le seconde case purché non si trovino in un’area dove, per effetto di ordinanze locali, sia impedito l’accesso ai non residenti come ad esempio in Toscana, Campania, Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. Mentre in Sicilia e in Sardegna si accede solo per motivi di necessità, salute e lavoro e comunque presentando il certificato di tampone negativo.

Niente pic-nic di Pasquetta

Nei giorni festivi tutto il territorio nazionale sarà in Zona Rossa, dunque sono in vigore le relative restrizioni (LEGGI QUI): chiusi bar, ristoranti e negozi (salvo quelli di prima necessità), possibile ordinare d’asporto. Vietate le gite e i tradizionali pic-nic di Pasquetta.

Mascherine e distanziamento

Anche in casa con ospiti il Governo raccomanda l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherine) e di mantenere il distanziamento.

Dal 7 aprile entra in vigore il nuovo decreto

Dal 7 Aprile entrerà in vigore il Decreto Legge emanato dal Governo Draghi, che sarà valido fino al 30 aprile. Viene confermata la divisione a colori delle regioni, tuttavia fino a fine mese sarà sospesa la Zona Gialla, dunque le regioni resteranno Rosse o Arancioni in base all’andamento dell’epidemia. L’unica ‘apertura’ prevista riguarda le scuole che in Zona Arancione torneranno in presenza fino alle medie e in Zona Rossa fino alla prima media.
In Lombardia dal 7 Aprile riapriranno i nidi, le scuole elementari e torneranno in classe gli studenti di prima media. Se dopo il 13 Aprile la regione verrà riclassificata in Zona Arancione (media criticità) resteranno in Didattica a Distanza solo gli studenti delle scuole superiori di secondo grado.