Valsolda. Ritrovato vivo l’uomo di 64 anni disperso grazie a Tivàn

Lorenzo Colombo 4 Novembre 2015

Cronaca

tivanVALSOLDA – Ritrovato in mattinata ferito e contuso ma vivo l’uomo di 64 anni scomparso da casa nei giorni scorsi. I familiari, che non vivono con lui, quando si sono accorti della sua assenza hanno subito allertato i soccorsi.

La chiamata al Soccorso alpino è giunta ieri sera, intorno alle 20. Sono quindi partite le ricerche, insieme con carabinieri e vigili del fuoco. All’alba di oggi, mercoledì 4 novembre, le squadre hanno cominciato a perlustrare il territorio e a battere i sentieri e le mulattiere che l’uomo avrebbe potuto percorrere con il più alto margine di probabilità.

I boschi impervi della zona sono stati vagliati a pettine; alcune persone avevano già trovato un reperto importante, un cappellino; in seguito è stata ritrovata anche una scarpa. E’ stato determinante l’utilizzo di una Unità cinofila da ricerca in superficie (UCRS) del Soccorso alpino, composta da cane e conduttore: in poco tempo ha individuato la traccia che hai poi permesso di ritrovare l’uomo, E.M. le iniziali, residente in zona. Era caduto nei pressi di un dirupo e aveva riportato ferite e contusioni, si trovava in un lieve stato di ipotermia ma era ancora in vita, sebbene non in grado di rientrare da solo. E’ stato immediatamente raggiunto dall’équipe sanitaria, recuperato tramite la tecnica del contrappeso, messo in sicurezza e trasportato prima a piedi dalle squadre territoriali della XIX Delegazione Lariana del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), poi in ambulanza fino al campo sportivo, dove era presente l’eliambulanza per il successivo trasferimento all’ospedale Sant’Anna di Como. L’intervento si è concluso verso mezzogiorno. Il nome del cane che ha operato in intervento è Tivàn, come il vento del lago.