FAGGETO LARIO /AGGIORNAMENTO – Sono residenti ad Asso i coinvolti del drammatico incidente montano che si è consumato nel primissimo pomeriggio di oggi, domenica 9 marzo, sul Monte Palanzone. E’ in gravissime condizioni il 62enne travolto dalla valanga, E.B..
Il decesso precedentemente comunicato è stato infatti dato erroneamente per uno scambio di persona. A spiegarlo è stata la stessa Areu, azienda regionale emergenza urgenza. Fortunatamente, invece, l’uomo sta ancora lottando per la vita.
L’uomo, classe 1951 era in compagnia della nipotina, una bimba di 4 anni, e una giovane donna di 29 anni, Rosanna Lopez. Secondo quanto è stato possibile ricostruire i tre si erano recati sul Monte Palanzone per una escursione domenicale che si è però tramutata in tragedia a causa della valanga.
La giovane e il 62ene sono stati trascinati dalla slavina, in mezzo ai boschi che costeggiano il sentiero, per diversi metri. Salva per miracolo la bimba, appena sfiorata dalla furia della valanga.
La bimba e la 29enne sono state ricoverate in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Le loro condizioni non sono fortunatamente serie.
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ore 15 – Tragedia sul monte Palanzone intorno alle 12.40 quando una valanga si è staccata investendo una gruppo di escursionisti composta da una bimba, il nonno, e una donna.
Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi: due elicotteri di Como e Sondrio, il soccorso alpino, una ambulanza e i Carabinieri di Como. Allertata anche la Questura.
L’incidente si è verificato all’altezza del rifugio Riella, dalla parte del monte di Faggeto Lario. Tre quindi le persone coinvolte.
Secondo le primissime informazioni sembrerebbe che le condizioni della piccola non sarebbero gravi. La bambina è stata ricoverata intorno alle 14 all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.
Drammatiche invece le conseguenze per l’escursionista più “anziano” ovvero il nonno. I traumi riportati sono stati infatti troppo gravi e l’uomo è stato trasportato in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale comasco, dove lotta per la vita.
Sembrerebbero serie anche le condizioni della donna, che ha riportato traumi alle gambe ma che non sarebbe in pericolo di vita.
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