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Tenta la rapina in un negozio, ma la proprietaria lo mette in fuga

Miryam Colombo 29 Febbraio 2020

Asso, Cronaca

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Il negozio di alimentari di Scarenna

 

ASSO – Una tentata rapina in pieno giorno: questo quanto successo ieri, venerdì, presso il negozio di alimentari di via Valsecchi nella frazione di Scarenna dove un malvivente armato ha tentato di rubare l’incasso prima di venire messo in fuga dalla pronta reazione della titolare. 

L’episodio è accaduto poco prima delle 13. A raccontarlo la titolare, Angela Pantone: “Dopo aver servito gli ultimi clienti mi sono recata nel retrobottega per cambiarmi in vista della pausa pranzo. Ero sola e la porta del negozio era chiusa, ma non a chiave. Appena sono tornata in bottega, ho trovato questa persona che mi puntava una pistola gridandomi ‘Fuori i soldi, non è uno scherzo, fuori i soldi!”.

L’individuo, probabilmente un giovane, con il volto coperto da un casco integrale da moto con la visiera oscurata si trovava a poca distanza dalla donna, fermo con la pistola puntata.

Attimi di paura poi la pronta reazione della negoziante: “Non so cosa mi abbia preso, ma, trovandomi vicino a lui ed avendo più o meno la stessa statura, istintivamente ho alzato il gomito in modo da spostare la sua mano dirigendo così la mira dell’arma verso l’alto. Poi ho cercato di togliergli il casco, ma nella concitazione il ladro è scappato di corsa in strada prendendo la direzione della stazione”.

A quel punto la titolare ha inseguito il malvivente, ma di lui più nessuna traccia: “Sono uscita di corsa dietro di lui, ma non ho più visto nulla – ha continuato la signora Angela – In quel momento passava un signore che assistendo alla scena mi ha chiesto cosa fosse successo e insieme abbiamo controllato, ma non abbiamo più trovato nessuno”. Quindi la chiamata ai Carabinieri della stazione di Asso.

“Ho avuto davvero paura – ha concluso la donna – Scene del genere si vedono alla televisione, nelle grandi città e mai avrei pensato potesse succedere anche qui. Fortunatamente è andato tutto bene, ma ho temuto davvero potesse succedere il peggio”.