TAVERNERIO – Il giorno dei funerali di Paola Nardini, la sub 35enne morta nelle acque del lago di Como, non è ancora stato fissato. Si attende il nulla osta, ma la famiglia ha deciso di organizzare una messa in suo ricordo. La funzione si terrà questo pomeriggio, domenica 6 ottobre, nella parrocchiale di Parè alle 16.
Una tragedia che non ha ancora trovato un perché. Il sostituto procuratore di Como Maria Vittoria Isella, a cui sono affidate le indagini sulla morte della Nardini, ha disposto il sequestro dell’intera attrezzatura indossata dalla 35enne durante l’immersione di domenica scorsa, 29 settembre, e dell’attrezzatura dei due uomini che la accompagnavano.
L’incidente era avvenuto a 30 metri di profondità (vedi articolo precedente) e le cause potrebbero essere molteplici: l’azoto, il freddo o, appunto, qualche difetto nell’attrezzatura.
A piangere la Nardini, di professione osteopata, sono la mamma, i nonna, le zie e i molti amici che proprio nel pomeriggio di oggi si riuniranno per la messa a Parè, in attesa di poter darle un’ultimo saluto nel giorno dei funerali.