ANZANO DEL PARCO – Viaggiavano a bordo di un’auto ad Anzano ma sono stati “beccati” e denunciati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Merate.
A finire nei guai due italiani, entrambi disoccupati e pluripregiudicati, per ricettazione e porto ingiustificato di attrezzi atti allo scasso, D.B.G., classe 1951 di Cantù e B.N., classe 1963 di Mariano Comense. Nella tarda mattinata di ieri, in via san Vigilio di Calco (Lc), all’altezza del cimitero, i carabinieri del radiomobile, hanno individuato e sottoposto a controllo un’autovettura Mitsubishi Space Star, a bordo della quale vi erano i due uomini, i quali, per atteggiamento alquanto nervoso e circospetto, avevano attirato la loro attenzione. L’immediata verifica alla banca dati eseguita dai militari ha permesso di accertare che il veicolo risultava essere stato rubato ad Anzano la mattina del 10 febbraio, ad un 84enne residente in paese.
L’equipaggio del nucleo radiomobile, che nel frattempo si era fatto supportare da una seconda pattuglia, ha quindi proceduto sul posto alla perquisizione dei due uomini nonché della vettura, a seguito della quale sono stati rinvenuti e sequestrati degli arnesi atti allo scasso (martelletto frangivetro, forbici a cesoia, un set di cacciaviti e dei guanti in tessuto), in parte occultati sulla persona dei fermati ed in parte nell’abitacolo
La coppia è stata quindi condotta presso la caserma dei carabinieri di Merate ed al termine degli accertamenti sono stati entrambi denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione della vettura rubata, nonché per il possesso ingiustificato degli attrezzi.
Sono in corso ulteriori accertamenti in ordine ad altro materiale di sospetta provenienza, rinvenuto all’interno della vettura.