ALBESE – Se n’è andata alla veneranda età di 108 anni. L’ultimo saluto a Luigia Bianchi è stato dato venerdì 26 luglio.
La “nonnina”, vissuta a Tavernerio per gran parte della sua vita, risiedeva ora in una casa di riposo, la villa Ida Parravicini di Persia ad Albese.
“Era qui solo da un mesetto – commenta la presidente della fondazione Anita Moretti – Fino a qualche settimana fa, infatti, era autosufficiente, una gran donna, decisamente in gamba”.
Luigia viveva a Tavernerio con una figlia che, con le nipoti, la accudiva amorevolmente”. Era una donna che sapeva farsi voler bene ed era molto legata alla famiglia, in particolare alle nipoti, che aveva cresciuto lei. “È rimasta a casa fino all’ultimo, ma poi le sue condizioni di salute sono peggiorate improvvisamente e quando è venuta da noi era già piuttosto sofferente”.
Luigia ha lasciato comunque un bel ricordo: l’età raggiuta la faceva infatti un punto di riferimento e ammirazione per tutti gli altri ospiti.
