PROSERPIO – Paese in lutto per la scomparsa, nella giornata di ieri, di Monsignor Luigi Spreafico. Classe 1921, il monsignore era stato parroco a Proserpio sino al 2000.
Nell’agosto 2014 aveva lasciato con grande sofferenza il paese, all’età di 93 anni e negli ultimi tempi, era ospitato presso la Casa Di Riposo Rsa Karol Wojtyla di Ponte Lambro.
Nato a Castello di Brianza, don Luigi Spreafico giunse a Proserpio nel 1951 proveniente dal Seminario di Venegono, dove aveva mosso i primi passi del suo sacerdozio nell’accompagnamento dei giovani seminaristi. Aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale dalle mani del cardinale Ildefonso Schuster alla quale fu legato per tutta la sua vita.
Ma è in paese che si è compiuto il suo ministero da religioso.
In breve tempo don Luigi si conquistò la fiducia dei proserpini, ai quali si è dedicato con esclusività, divenendone guida sicura e amata. In 60 anni di vita trascorsa a Proserpio il cuore del suo apostolato ha battuto principalmente per l’Oratorio ma la sua figura è stata guida dell’asilo per anni.
Nell’ottobre 2001 aveva ricevuto la nomina a monsignore dal cardinale Carlo Maria Martini, nelle cui mani aveva rimesso il mandato di titolare della parrocchia. Per gli anni successivi ha vissuto nella casa che fu di don Stoppa, a pochi passi dalla chiesa: da parroco emerito di Proserpio, ha continuato in questi anni a svolgere le funzioni del suo ministero.
“La comunità rimane orfana e con Lui se ne va un pezzo di storia… – lo salutano i proserpini – Ciao Don Luigi: riposa in pace”.
“Ha cresciuto ed educato generazioni di parrocchiani, – ricordano dal paese – una figura d’altri
tempi come non se ne vedranno più”.
Proprio in paese si terranno i funerali, giovedì 22: il corteo funebre partirà dalla chiesa di S. Rocco in piazza Brenna alle 15.30, per arrivare in chiesa parrocchiale.
Dal pomeriggio di oggi inoltre la camera ardente sarà allestita presso il salone teatro dell’oratorio di Proserpio (in via per la chiesa), dove questa sera alle 20.30 si reciterà il Rosario.