ORSENIGO – Si è spento domenica, a 93 anni, Erminio Urbani Vanini, l’ultimo dei padri fondatori della ICAM, la storica azienda lecchese specializzata nella produzione di cioccolato che ha sede a Orsenigo
Prima di lui, il 27 gennaio di quest’anno, era scomparso sempre a 93 anni il fratello Giancarlo e nel marzo 2011 la sorella Caterina. A quest’ultima e al marito Silvio Agostoni si deve la nascita della storica fabbrica cioccolato, in un piccolo laboratorio artigianale in Valtellina dove producevano caramelle e dolci tra cui la famosa torta Montanina. E’ però con il trasferimento nel capoluogo manzoniano, nel 1946, che il piccolo laboratorio si è trasformato nella realtà aziendale divenuta famosa nel mondo.
Nel 2006 i Vanini lanciano una linea di prodotti specializzata nel cioccolato gourmet che acquista il loro nome di famiglia e nel 2007, l’impossibilità di ampliare la sede lecchese, spinge l’azienda a lasciare la città e ad aprire il nuovo stabilimento a Orsenigo.
Urbano Vanini lascia la moglie Mariuccia e i suoi tre figli Silvia, Paolo, Giancarlo, oltre che i nipoti Francesca, Giovanni, Roberto e Stefania.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella sua famiglia, in azienda, ma anche nella Cooperativa Insieme, che il “sig. Urbano” (come erano soliti chiamarlo) aveva contribuito a fondare negli ’80 e di cui è stato presidente per 17 anni fino ad aprile di quest’anno.
“Un ruolo che ha svolto con dedizione e soprattutto con molto affetto dal punto di vista umano. Gli esprimiamo tutta la nostra riconoscenza” è il commento degli operatori e dei ragazzi che martedì chiuderanno la sede per poter partecipare ai funerali.
La camera ardente è stata allestita presso l’abitazione e sarà aperta a conoscenti e familiari fino alle 13 di martedì. Le esequie solenni sono previste per le 14.30 nella chiesa parrocchiale del rione di Castello, a Lecco.