COMO – 41 giovani denunciati dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione “Bad boys”. Tutti coinvolti nello spaccio di droga tra coetanei e nei pressi di istituti di istituti scolastici.
36 perquisizioni e sequestato oltre mezzo chilo di stupefacenti.
Nei giorni scorsi infatti, i militari della Compagnia Guardia di Finanza di Como, con il supporto dei colleghi delle Compagnie di Olgiate Comasco ed Erba e con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo Ponte Chiasso con i cani “Dana”, “Caymon” e “Haila” hanno effettuato 36 perquisizioni delegate dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di 38 soggetti, tra cui 3 minorenni, residenti principalmente nella città di Como. In particolare è stata coinvolta l’area di territorio della città di Como, compresa tra le vie Di Vittorio e Venturino, non soltanto residenza e dimora di molti dei giovani indagati, ma zona in cui avvenivano le principali attività delittuose che spesso hanno interessato altre zone della città.
Il servizio nasce dal quotidiano controllo del territorio effettuato dai “Baschi Verdi”, unitamente alle segnalazioni di commercianti, residenti, dirigenti scolastici, nonché dalle preoccupazioni di numerosi genitori, manifestate al Corpo. L’attività ha permesso la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 41 soggetti, di cui 3 minorenni, coinvolti a vario titolo nell’attività di spaccio di droga e la segnalazione alla locale Prefettura di altri due consumatori.
Nel corso dell’operazione “Bad Boys” sono stati sequestrati: 350 grammi di marijuana, 200 grammi di hashish, una dose di cocaina, 7 funghi allucinogeni, 4 francobolli intrisi di LSD (c.d. Blotter), 10 bilancini di precisione, strumenti per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente, banconote per oltre 4.000 euro e più di 60 dispositivi elettronici tra smartphone e tablet. Infine, in un appartamento i finanzieri hanno scoperto come due soggetti avessero adibito la propria abitazione a una vera e propria serra per la coltivazione della marijuana, con tanto di impianto di areazione e illuminazione nella camera da letto, il bagno adibito ad essiccatoio per le piante maturate e raccolte ed infine la sala da pranzo destinata a luogo di preparazione e consumo delle sostanze stupefacenti.