INVERIGO – “Ancora una volta l’Amministrazione si dimostra ignara di quanto succede sul suo territorio”. Senza mezze misure il commento del consigliere di Inverigo Nuova, Marcello Muretti, a seguito del clamoroso gesto di cinque operai egiziani che ieri, lunedì 18, si sono arrampicati su una gru a un’altezza di circa 40 metri all’interno del cantiere del Castello Crivelli per protestare contro il mancato pagamento di quattro mensilità da parte dell’azienda incaricata dei lavori.
Un fatto purtroppo non nuovo. Già nel 2012 si era verificato un episodio simile all’interno dello stesso cantiere: non ricevendo la paga da diversi mesi, gli operai non avevano trovato altro modo per farsi ascoltare se non ricorrere a un gesto plateale. La stessa scelta intrapresa ieri da altri colleghi.
“Sappiamo bene che non si tratta di un’opera comunale, ma il Comune ha comunque una convenzione in essere con la società – è il commento a caldo del consigliere di minoranza Muretti – Possibile che nessuno dell’Amministrazione si sia informato circa la situazione economica della ditta cui sono stati affidati i lavori? Ancora una volta mi sembra la dimostrazione di poca cura nella gestione del nostro Comune”.
Per fortuna la vicenda si è conclusa bene. Intorno alle 16 tutti e cinque gli operai sono scesi dalla gru.
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