MARIANO COMENSE – La notizia arriva da Mariano Comense dove i Carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di 27 italiani e un albanese alcuni dei quali appartenenti alla “locale” della ‘ndrangheta e altri con strettissimi legami.
Con questa operazione è stata smantellata dagli uomini dell’Arma la “locale” di Mariano Comense che sviluppava il suo business in particolar modo con il traffico internazionale di stupefacenti, droga che finiva anche sul mercato della Brianza e non solo.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano e sulle 28 persone catturate pendono diverse accuse dall’associazione di stampo mafioso, all’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale degli stupefacenti a reati come usura, estorsione e rapina.
A firmare il provvedimento è stato il gip del tribunale di Milano Andrea Ghinetti a seguito della richiesta formulata della dott.ssa Alessandra Dolci e dal dott. Marcello Tatangelo della Dda di Milano.
Dalle indagini sarebbe emerso uno scontro tra il capo e un affiliato, con quest’ultimo che avrebbe preteso un ruolo di maggior peso all’interno della gerarchia ‘ndranghetista. Un problema che da Mariano Comense è giunto fino in Calabria e discusso dai vertici criminali della ‘ndrangheta.