Movida a Erba, il sindaco vuole ampliarla. Musica fino alle 23.30

Caterina Franci 14 Maggio 2018

Cronaca

Musica dal vivo in centro durante “eState In Città” (foto repertorio)

 

ERBA – Musica all’esterno dei locali pubblici fino alle 23.30: è questa la modifica che la Giunta di Veronica Airoldi intende apportare alla delibera relativa alla diffusione di musica sulle aree esterne da parte dei pubblici esercizi durante il periodo estivo.

Una delibera approvata lo scorso 4 maggio, che prevede nei mesi da maggio a ottobre, la possibilità per i titolari di attività di bar e ristoranti di organizzare all’esterno del proprio locale fino a un massimo di 12 serate musicali. Negli anni scorsi il regolamento stabiliva ‘l’alt’ della musica alle 22.30, ma il sindaco pensa ad una proroga e proprio quest’oggi ne discuterà in Giunta con gli altri assessori.

Il sindaco Veronica Airoldi

“Gli anni precedenti hanno dimostrato che consentire ai locali di organizzare serate musicali è molto proficuo in termini di lavoro – ha spiegato – ritengo però che ‘silenziare’ i locali alle 22.30 sia troppo presto. Per cui sto valutando di modificare la delibera e, in via sperimentale per la stagione estiva 2018, di prolungare l’orario fino alle 23.30, raccomandando ai titolari delle attività di ‘abbassare’ il volume dalle 23. Naturalmente due locali che si trovino nella stessa via non dovrebbero organizzare due eventi la stessa sera ma credo che tutti riusciranno a organizzarsi senza sovrapposizioni”.

La modifica alla delibera di Giunta verrà discussa durante la seduta odierna. 

All’ordine del giorno anche la questione del parcheggio di via Turati, dove dovrebbero essere realizzati una ventina di posti auto in sostituzione di quelli tolti da Piazza Mercato.

Ricevuta e protocollata venerdì scorso la lettera scritta dall’amministratore di condominio a nome dei residenti, il sindaco dovrà ora valutarla: “Di fatto più che un problema di vera e propria realizzazione siamo di fronte ad un problema di procedure – ha spiegato Airoldi – nel corso dell’assemblea i residenti hanno sollevato alcuni dubbi sulla compatibilità urbanistica che naturalmente dovremo approfondire”.