Monguzzo

Monguzzo. Trova l’auto devastata al parcheggio, si cerca il ‘pirata’

Caterina Franci 4 Giugno 2019

Cronaca, Monguzzo

L’auto di Francesco

 

MONGUZZO – “Per l’auto mi dispiace, certo, probabilmente sarà da rottamare, ma ciò che più mi preoccupa al momento è che questa persona circoli liberamente in quella maniera e non si fermi: se al posto della mia auto ci fossero state delle persone,  magari un bambino?”. E’ ancora scosso Francesco Notaro, il giovane proprietario della Fiat Punto Larga che nella notte tra venerdì e sabato ha ritrovato la propria autovettura devastata al parcheggio. 

Francesco, 22 anni, di Ponte Lambro, ha raccontato: “Venerdì sera ero fuori con amici, verso mezzanotte e mezza siamo andati a casa di uno di loro, a Monguzzo (fraz. Nobili, ndr), per giocare alla play. Poco prima dell’una abbiamo sentito un botto fortissimo, subito ci siamo affacciati alla finestra: non abbiamo visto auto ma sentito distintamente un rumore di gomme stridere sull’asfalto. Su due piedi non ci abbiamo dato peso, siamo rientrati e abbiamo proseguito la serata. Dopo un’ora scendo per andare alla mia auto, parcheggiata regolarmente sotto casa del mio amico e la trovo completamente devastata. Così ho collegato il forte botto: qualcuno ci è piombato addosso e non si neanche disturbato a fermarsi”.

L’auto, come dimostrano le fotografie pubblicate dal giovane sui social network, è stata gravemente danneggiata sul fianco: “Il mio meccanico mi ha già detto che faccio prima a rottamarla che a sistemarla – ha continuato Francesco – mi dispiace, anche perché è il mezzo con cui vado al lavoro e ora devono per forza accompagnarmi i miei genitori, ma più che altro continuo a pensare a questa persona che, dopo lo schianto, non si è nemmeno fermata a vedere cos’era successo o a lasciare un biglietto. Ripeto, e se al posto della mia auto ci fosse stato un bambino? Che possa esserci in giro gente così mi preoccupa davvero”.

Dopo l’accaduto il giovane si è subito recato dalla Polizia Locale di Merone dove ha segnalato l’accaduto: “Ora la speranza è che, grazie all’aiuto delle telecamere, si possa risalire all’automobilista. Nel frattempo chiunque abbia visto qualcosa tra Monguzzo e Merone, magari un’auto sfrecciare ad alta velocità e ‘ammaccata’, mi faccia sapere, più informazioni abbiamo meglio è” ha concluso.