MERONE – E’ stata presentata ufficialmente nella serata di ieri, 6 maggio, presso il museo Mulini di Baggero, la prima edizione della Green Energy Crazy Run: la corsa no-limits, con oltre 25 ostacoli, ispirati all’ambiente circostante, il lago e i boschi, ma anche alla produzione di energia elettrica da fonti alternative a basso costo con tappeti per produrre energia, ponti sull’acqua, cavi, reti, salite e discese, scivoli… (vedi anche articolo precedente)
Poco è stato svelato sul percorso che gli organizzatori annunciano come una vera e propria sorpresa per tutti i partecipanti che il 5 luglio, a Rogeno, si cimenteranno nella bizzarra manifestazione.
Presenti alla serata le figure che hanno contribuito alla realizzazione della corsa: Gianni Rossin, Fabio Calvino, Giorgio Meroni, ingegnere esperto in gps, il vice sindaco di Merone Giovanni Vanossi, il sindaco di Rogeno Antonio Martone, Felicino Redaelli, organizzatore della Camminata dell’Amicizia, Renzo Straniero, organizzatore delle maggiori manifestazioni di triathlon del territorio, Giuseppe Mauri, vice presidente dell’Autorità di bacino e Angelo Casiraghi, in rappresentanza del Comune di Molteno.
In sala anche tre testimonial d’eccezione della Crazy Run: la campionessa italiana di atletica Alessia Ripamonti e la sky running Daniela Gilardi e il campione di automobilismo Omar Mambretti.
“Siamo riusciti a fare rete, tra Comuni, associazioni ed Enti e far nascere questa manifestazione unica sul territorio – ha spiegato Rossin – Ci saranno più percorsi, adatti a tutti, e attenzione all’energia verde. Non sarà solo una corsa ma sarà soprattutto una giornata dedicata a far conoscere il territorio”.
“Saranno presenti alcuni produttori locali – ha spiegato Sandro Bosisio, che sta curando il sito internet della manifestazione – e si potranno vedere le nuove tecnologie ambientali, come ad esempio le auto e le bici elettriche. Inoltre saranno coinvolti anche i più piccoli, con una gara a loro dedicata che si terrà al mattino”.
“Il nostro obbiettivo è quello di riuscire ad attirare gli atleti nel territorio e soprattutto che i partecipanti si divertano: la corsa non sarà competitiva ed è aperta a tutti”.
Per tutte le informazioni e per le iscrizioni consultare il sito dedicato.