Erba

Lavoro in nero, controlli della Finanza. A Erba ‘sospeso’ parrucchiere

Caterina Franci 29 Luglio 2022

Cronaca, Erba

COMO/ERBA – Prosegue incessante l’impegno della Guardia di Finanza di Como per la prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “lavoro sommerso”.

Le Fiamme Gialle lariane, nei giorni scorsi, hanno scoperto 20 lavoratori impiegati in “nero” e 21 lavoratori irregolari.

I Finanzieri del Gruppo Como, accedendo presso un ristorante in Capiago Intimiano (CO), hanno scoperto 6 lavoratori in “nero” (3 di nazionalità italiana, 2 nazionalità marocchina e 1 turca). Mentre, in un’attività commerciale sita in Montorfano (CO), sono stati trovati altri 5 lavoratori in “nero” (4 di nazionalità italiana e 1 Filippina). I datori di lavoro di entrambi gli esercizi commerciali hanno provveduto a regolarizzare, immediatamente, la posizione di ciascun lavoratore, pagando le previste sanzioni amministrative, sancite dalla normativa di settore. Inoltre, in un bar, in un minimercato e presso due bancarelle, site nel Comune di Como sono stati scoperti altri 5 lavoratori in “nero” (3 di nazionalità italiana, 1 di nazionalità pakistana e 1 di nazionalità bangladese).

Sempre i Finanzieri del Gruppo Como, accedendo presso un ristorante in Como, hanno scoperto 19 lavoratori irregolari, 9 di nazionalità bangladese, 9 di nazionalità Cinese e 1 di nazionalità marocchina.

Inoltre, i Finanzieri della Compagnia di Erba, nell’erbese, hanno scoperto, in un ristorante, 1 lavoratore in “nero” di nazionalità italiana nonché ulteriori 2 lavoratori irregolari, 1 di nazionalità pakistana e 1 di nazionalità egiziana. Un altro lavoratore “in nero” di nazionalità cinese è stato scoperto intento a prestare la propria opera in un salone da parrucchiere nel comune di Erba. Per quest’ultima attività, è stata richiesta la sospensione dell’attività.

Le Fiamme Gialle erbesi, in un bar nel comune di Erba e in un bar del comune di Mariano Comense, hanno scoperto altri 2 lavoratori in “nero” di nazionalità italiana.