ERBA – Hanno preso il controllo della conferenza di Open Day organizzata su Meet dall’Istituto G.Puecher rendendo impossibile proseguire la presentazione dell’attività didattica. Il brutto episodio, denunciato a Polizia Postale e Carabinieri, è accaduto ieri sera, venerdì 11 dicembre.
Alle 20.30 era in programma la video-conferenza tramite il canale Meet dedicata ai genitori degli alunni delle scuole fuori Comune. All’improvviso però l’App Meet ha subito un attaccato haker ed è stata ‘bucata’ (come si dice in gergo) da alcuni cyber bulli che si sono introdotti nella chat lanciando insulti, volgarità e proponendo immagini pornografiche.
Inermi e impossibilitati nel porre fine all’ “incursione” agli amministratori della chat non è rimasto altro che interrompere bruscamente l’open day.
Una testimonianza dell’accaduto è stata riportata su facebook da un docente dell’Istituto Puecher e condivisa sui diversi gruppi social. Tantissimi i commenti di condanna per quanto accaduto e di solidarietà ai docenti e alla scuola erbese.
Grande rammarico è stato espresso anche dalla dirigente scolastica Anna Toffoletti che questa mattina ha sporto denuncia presso la Polizia Postale e i Carabinieri di Erba. “D’ora in avanti – ha fatto sapere – per le prossime riunioni manderemo a ciascun genitore delle credenziali personali e identificative per accedere alle conferenze, avremo così collegamenti riservati. Invitiamo tutti, genitori e studenti, a rispettare le nostre istruzioni”.
L’episodio di hackeraggio non sarebbe isolato, stando a quanto riferito da alcuni genitori sempre sui social network: nel mirino dei cyber-bulli sarebbe finito anche l’Open Day della scuola primaria di Caslino, in programma sempre ieri sera, venerdì, e anche della scuola di Oggiono nel lecchese.