FINO MORNASCO – La prosecuzione dell’ attività investigativa condotta dai carabinieri di Fino Mornasco, finalizzata ad accertare ulteriori responsabilità a carico dei tre rapinatori destinatari degli ordini di custodia cautelare in carcere eseguiti lo scorso 31 ottobre, ha permesso di attribuire loro la paternita’ di altri gravi reati commessi tra le province di Como e Varese, tutti con le medesime modalita’.
Gli inquirenti ritengono infatti che la banda, composta da Panvini Luigi, Galletti Salvatore e Longo Salvatore Nazzareno, abbia commesso in concorso la rapina a mano armata presso la sala Vtl “Reale sala slot”, di Olgiate Comasco, lo scorso 3 settembre. Il colpo era stato messo a segno a bordo di una fiat panda provento di furto commesso lo stesso giorno a Lurate Caccivio. Il bottino era stato di circa 10.000 euro. Inoltre, su Panvini, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione della rapina con passamontagna e armato di pistola al “Brico Ok” di Malnate del 11 febbraio 2016 e quella al “MD Market” del 30 giugno 2016. L’incasso portato via era stato rispettivamente di 2.000 e 430 euro.
