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Fiamme Gialle Como: il bilancio dell’attività 2014

Lorenzo Colombo 14 Aprile 2015

Como, Cronaca

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guardia di finanzaCOMO – La Guardia di Finanza ricopre un ruolo da protagonista nel contrasto agli illeciti economico-finanziari. Unico organo di polizia giudiziaria con competenze specialistiche in campo tributario, il Corpo è in grado di colpire, in maniera trasversale, i fenomeni che ostacolano la crescita e il funzionamento del mercato, favorendo lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno.

In tale ottica, l’utilizzo delle informazioni contenute nelle banche dati e negli applicativi informatici recentemente messi a disposizione dei Reparti ha consentito di adottare metodologie di controllo calibrate sulle varie tipologie di contribuenti e tecniche evasive. Anche sul versante delle “uscite”, l’azione delle Fiamme Gialle nel 2014 si è rivelata essenziale per migliorare l’efficienza dell’apparato pubblico e assicurare il corretto impiego delle risorse statali e comunitarie, nella consapevolezza che prevenire e reprimere sprechi ed abusi garantisce l’erogazione di servizi più efficienti. Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto della criminalità organizzata e degli illeciti che, minando alla radice il tessuto socio-economico, impediscono alle imprese oneste di competere in modo leale e virtuoso. Si tratta di fenomenologie complesse, che l’Istituzione persegue con sistematicità mirando anche all’aggressione dei patrimoni. Inoltre, il Corpo ha assunto un ruolo di primo piano nella cooperazione e nello scambio di informazioni con le altre Autorità pubbliche nazionali e straniere, nel cui ambito ha instaurato sinergie che consentono, oggi, di supportare efficacemente l’attività operativa dei Reparti. I risultati conseguiti attestano l’impegno e la professionalità con cui, ogni giorno, donne e uomini della Guardia di Finanza si adoperano per la tutela della legalità, contribuendo, in tal modo, a ridare slancio e competitività all’economia “sana”.

Si riportano, qui di seguito, i principali risultati conseguiti.

CONTRASTO ALLE FRODI FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSA. Nell’anno 2014 sono stati scoperti 110 reati tributari e denunciati 90 soggetti responsabili di reati fiscali, principalmente per aver presentato al fisco una dichiarazione fraudolenta o infedele, per aver omesso di presentare la dichiarazione dei redditi, per emissione di fatture false, o per aver distrutto o occultato la contabilità. Sono state eseguite 797 ispezioni fiscali (tra verifiche e controlli) e 49 indagini di polizia giudiziaria. Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto delle “Frodi Carosello” volte all’evasione dell’I.V.A. (si tratta di truffe al fisco basate su fittizie transazioni commerciali con l’estero), che ha portato all’arresto di 10 responsabili, alla denuncia a piede libero di altri 13 soggetti nonché al sequestro per equivalente di oltre 2,4 milioni di euro. La facoltà del Corpo di aggredire i patrimoni accumulati illecitamente e di garantire così la pretesa erariale emerge dal valore dei sequestri preventivi e per equivalente effettuati nel 2014 che ammontano ad oltre 9,2 milioni di euro (denaro, conti correnti bancari, automezzi, quote societarie, immobili e terreni), risorse che verranno acquisite definitivamente al patrimonio dello Stato una volta conclusi i relativi procedimenti. Sono stati scoperti 79 evasori totali (che hanno omesso completamente di presentare le previste dichiarazioni annuali) e individuato 55 lavoratori irregolari di cui 48 “in nero”, impiegati da 35 datori di lavoro. Sono stati effettuati 4.446 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali, con la constatazione di 1.212 violazioni per la mancata emissione del documento (con un’incidenza di circa il 27% sul totale dei controlli effettuati).

LA VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA. Con riguardo ai controlli in materia di frodi a carico del bilancio dell’Unione europea, i reparti hanno eseguito 7 interventi riscontrando l’indebita percezione di finanziamenti comunitari per un importo complessivo di circa 347.000 euro, denunciando a piede libero 6 soggetti. Nell’ambito della tutela del bilancio nazionale, sono stati svolti 2 interventi che hanno portato alla denuncia a piede libero di 5 soggetti e alla scoperta di indebite percezioni per oltre 9,1 milioni di euro. Nel comparto degli aiuti economici e dei servizi sociali di assistenza, sono stati effettuati 90 interventi nei confronti di soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate, dei quali 51 sono risultati aver percepito illegittimamente contributi finanziari. Inoltre, sono stati scoperti 25 soggetti che avevano attestato falsamente di aver diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. 3 Nell’ambito della responsabilità amministrativa per danni erariali, sono stati eseguiti nr. 9 interventi, anche su delega ed in collaborazione con la Procura Regionale della Corte dei Conti di Milano, accertando danni erariali per oltre 10, 5 milioni di euro.

L’ATTIVITA’ ANTICONTRABBANDO NEL SETTORE DOGANALE E DEI PRODOTTI ENERGETICI. Per quanto concerne l’attività di polizia doganale, sono stati effettuati 84 interventi, denunciati 20 soggetti e riscontrate 84 violazioni. Inoltre, presso i valichi di confine, sono stati complessivamente sequestrati circa 12 Kg. di oro. In materia di accise, sono stati sequestrati oltre 2.800 Kg. di oli minerali e denunciati a piede libero 5 soggetti per contrabbando.

L’AGGRESSIONE AGLI INTERESSI ECONOMICO-PATRIMONIALI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED AL RICICLAGGIO. Sono state approfondite 108 segnalazioni di operazioni sospette al fine di individuare i flussi finanziari di provenienza illecita. Sono stati eseguiti accertamenti patrimoniali nei confronti di 63 persone fisiche e 15 persone giuridiche che hanno permesso di avanzare all’A.G. proposte di sequestro di beni per circa 2 milioni di euro. Nel contesto del contrasto al traffico di valuta, i controlli nelle aree doganali hanno consentito di intercettare complessivamente circa 26,6 milioni di euro in valuta e titoli, oggetto di irregolarità, e di sequestrare oltre 4,1 milioni. Sono stati incassati 714.913 euro quale oblazione e sono state contestate 1.193 infrazioni alla normativa valutaria. E’ stata inoltre acquisita documentazione (estratti conto, libretti di assegni, carte di credito, bancomat, ecc.) attestante presumibile disponibilità di valuta all’estero per un valore stimato di circa 79,5 milioni di euro, e che costituirà base per sviluppi investigativi delle posizioni reddituali degli intestatari, che verranno svolte dai Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti.

LA TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETA’ E DEI CONSUMATORI. Nel settore del contrasto alla contraffazione dei marchi e della tutela del “Made in Italy”, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 18 persone e sequestrati circa 515.000 articoli. I settori interessati principalmente sono stati i beni di consumo e la moda.

IL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI. Riguardo i servizi di contrasto ai traffici illeciti, le indagini antidroga hanno portato alla verbalizzazione complessiva di 210 persone, di cui 93 denunciati a piede libero, 15 arrestati e 102 segnalati al Prefetto. Sono stati sequestrati oltre 48 Kg. di hashish e marijuana, 13,6 Kg. di cocaina e circa 8 kg. di altre sostanze psicotrope, nonché 2 automezzi utilizzati per trasportare lo stupefacente.

IL CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO ED IL SERVIZIO DI PUBBLICA UTILITA’ 117. Il Controllo Economico del territorio è garantito dai reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”. Nell’anno 2014 sono stati pianificati e svolti oltre 1.460 servizi di pattuglia. Le chiamate pervenute alla Sala Operativa “117” del Comando Provinciale sono state 117, di cui la metà circa nominative. Le chiamate al “117” hanno riguardato, per la maggior parte, casi di evasione fiscale, la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali ed il lavoro nero. A tal fine si ricorda che il “117” è il numero di pubblica utilità mediante il quale i cittadini dialogano direttamente con la Guardia di Finanza. Il servizio, attivo tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, vede impegnato personale qualificato ed è pensato per soddisfare le richieste di informazioni, di intervento e per ricevere ogni segnalazione di episodi di interesse per la Guardia di Finanza (dalla lotta all’evasione fiscale ed allo spreco di risorse pubbliche, alla tutela dei consumatori, dal contrasto allo spaccio ed al traffico di sostanze stupefacenti, alla repressione dei reati tributari, delle frodi comunitarie e del riciclaggio dei capitali illecitamente conseguiti), in ragione delle peculiari funzioni di polizia economico – finanziaria, a tutela delle risorse pubbliche e degli interessi della collettività.