ERBA – Celebrata oggi, 4 novembre, in forma privata e nel pieno rispetto della normativa anti Covid, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze armate, con l’apposizione della corona di alloro presso il Monumento ai Caduti della città di Erba.
Accompagnata da un Alpino, il Sindaco Veronica Airoldi ha reso omaggio ai Caduti della Grande Guerra e simbolicamente a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà e la Patria.
In questo Anniversario, molto sentito da tutta la cittadinanza, che però a causa della pandemia non è stato possibile celebrare in forma pubblica, il Sindaco ha indirizzato una lettera (LEGGI QUI) a tutti gli studenti erbesi, invitandoli a ricordare questa data, al suo significato storico e ai valori ad essa legati. “Il nostro essere Nazione affonda le proprie radici anche in questo momento di tributo a chi all’epoca lasciò ogni certezza per difendere la nostra civiltà, la nostra cultura e la pace”.
“Ai giovani di oggi non si chiede di andare in guerra come fecero i “Ragazzi del ‘99”, neo diciottenni che si arruolarono e seppero farsi onore contribuendo all’Unità d’Italia”. A loro il Sindaco chiede “di essere responsabili, di prendersi cura dei più deboli e di comportarsi in modo da evitare di mettere a repentaglio la salute di chi ci sta vicino”.
Le parole di chiusura della lettera, “vi auguro di essere all’altezza di questa preziosa eredità e che possiate costruire insieme un futuro migliore” sono uno sprone alle giovani generazioni, e un messaggio di speranza per il futuro.
