ERBA – “Che palle, si può scriverlo su facebook? Nella foto il regalo per il nostro rientro”. E’ l’associazione Trapeiros di Emmaus a Erba a condividere sui social l’ennesimo tentativo di furto compiuto probabilmente nel fine settimana.
Danneggiata seriamente la porta a vetri che da accesso al capannone dove l’associazione svolge la sua attività. “Lunedì mattina siamo tornati operativi dopo la chiusura per Ferragosto e abbiamo trovato la porta in questo stato – spiega Massimo Resta, presidente di Emmaus Erba e Italia – qualcuno ha provato ad entrare senza successo ma il danno, come si suol dire, è fatto. Non abbiamo soldi in capannone, ma solo l’allarme, e il problema è che questi danni hanno dei costi che su un bilancio fragile come il nostro si sentono“.
Come detto, non è la prima volta che accade: “Negli ultimi quindici giorni ci eravamo accorti che qualcuno si aggirava di notte – fa sapere Resta – trovavamo cose spostate e anche i container forzati. D’altra parte siamo in un’area isolata e chi arriva può agire indisturbato”.
L’associazione non ha sporto denuncia ai Carabiniei: “Non hanno rubato niente, c’è stato solo il danno alla porta. Speriamo che non riaccada più” la conclusione di Resta.
