ORSENIGO – Si è spento a 92 anni il comandante Pietro Baragiola, imprenditore e uomo di successo nonchè figura di spicco per l’intera realtà comasca ed erbese dove ha fondato il centro espositivo Elmepe.
Baragiola ha sempre vissuto a Orsenigo, dove tutti lo ricordano con immensa stima. Attivo nella politica del paese, di cui è stato anche sindaco dal ’46 al ’51, e impegnato nel tessuto sociale.
L’uomo è stato presidente del corpo musicale “La trionfale”, che ha sempre sostenuto. Alla sua illustre famiglia si deve anche l’asilo Pizzala, realizzato grazie al lascito della madre per l’intera comunità di Orsenigo.
Il comandante Baragiola è stato imprenditore nel settore dei trasporti (Stecav e Salvi) e anche nel settore alberghiero.
Conosciutissimo anche nel comasco, dove è stato Presidente della Camera di Commercio di Como dal 1967 al 1978. E’ stato proprio durante il suo mandato che è stato sottoscritto l’atto costitutivo dell’ente espositivo Elmepe (oggi Lariofiere).
L’atto è stato firmato il 19 febbraio del ’73 e l’accordo fu raggiunto da Baragiola e l’allora sindaco della città di Erba, Bassano Porro.
“L’Elmepe è stato realizzato grazie all’idea dell’allora presidente della Camera di Commercio, che ha finanziato l’opera, Pietro Baragiola, e l’ex sindaco Porro – ricorda lo storico direttore dell’Elmepe, Umberto Cogliati – Nella primavera del ’73 si costituì l’Elmepe e nello stesso anno, a settembre, la struttura fu inaugurata. Il comandante fu il primo presidente, mentre il secondo era appunto Bassano Porro“.
Ma all’imprenditore di orsenigo non si deve solo la realizzazione di Lariofiere: sempre sotto il suo mandato vi è stata la meccanizzazione dei processi interni dell’ente (agli inizi degli anni ’70) e la Camera di Commercio di Como è stata tra le prime camere italiane ad avere un centro meccanografico. Baragiola è stato anche presidente del Consorzio che ha edificato la sede del Setificio Paolo Carcano, che fino ad allora era stato ospitato nella sede di Via Carducci.
Nel ’72 la Presidenza della Repubblica Italiana gli ha conferito l’onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
“E’ stato un cittadino illustre per il nostro paese – ha ricordato il sindaco di Orsenigo, Mario Chiavenna – Una figura importante che si è sempre spesa per il bene della nostra comunità. Era molto legato al paese, dove ha vissuto sino al 2006, quando la sua storica villa è stata venduta. Notevole anche il suo sostegno al corpo musicale, per cui ha sempre nutrito una grande passione“.
I funerali dell’imprenditore si terranno nella mattinata di mercoledì, 27 novembre, a Milano. La salma del comandante raggiungerà poi, al termine della funzione funebre, Orsenigo per la tumulazione nella cappella di famiglia.