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Como, blitz in uno stabile abbandonato: quattro denunciati per occupazione abusiva

Redazione 24 Giugno 2025

Como, Cronaca

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L’intervento ieri mattina dopo una segnalazione: l’edificio era già noto alle forze dell’ordine

Giacigli di fortuna e sporcizia in uno stabile dismesso a Como. Denunciati quattro cittadini stranieri per occupazione abusiva

COMO – Non è la prima volta che quel vecchio stabile di via Grandi finisce nel mirino. Ormai da tempo lasciato all’incuria, da mesi è diventato un rifugio improvvisato per senzatetto e irregolari in cerca di riparo. Ma ieri mattina, lunedì, durante un controllo delle volanti dell’U.P.G.S.P. della Polizia di Stato di Como, è arrivata l’ennesima conferma del degrado che vi si annida.

A far scattare l’intervento è stata una segnalazione: un varco aperto tra l’area abbandonata e un vicino punto vendita aveva attirato l’attenzione. Gli agenti sono quindi entrati nello stabile, trovandosi di fronte a un ingresso forzato, rifiuti sparsi e giacigli di fortuna allestiti alla meglio tra sporcizia e materiali di scarto. All’interno, quattro uomini, sorpresi e identificati immediatamente.

Si tratta di quattro cittadini stranieri, tutti con precedenti legati ad occupazioni abusive. I profili sono diversi ma accomunati da una condizione irregolare: un marocchino del 1978, un senegalese del 2003, un ghanese del 1990 e un gambiano del 1994. Il marocchino e il senegalese risultano con permesso di soggiorno scaduto, mentre gli altri due sono privi di qualsiasi titolo per la permanenza sul territorio nazionale.

Condotti in Questura, i quattro sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici. Per il marocchino è scattato l’Ordine del Questore a lasciare l’Italia; il senegalese dovrà invece presentarsi agli uffici immigrazione della Questura di Perugia per tentare una regolarizzazione. Il ghanese è risultato titolare di numerosi alias e con precedenti per altri reati; mentre per il gambiano – anch’egli con identità multiple e carico di notizie di reato – è stato disposto il trasferimento presso il CPR di Torino, dopo una visita medica.

Il legale rappresentante della ditta proprietaria dell’immobile, oggi in disuso e in vendita, ha sporto denuncia querela e avviato le operazioni di ripristino e messa in sicurezza dello stabile. Una misura necessaria per evitare che lo scenario si ripeta.

I controlli della Polizia, che da tempo monitora l’area proprio per la sua vulnerabilità a occupazioni abusive, continueranno nei prossimi giorni. Un intervento, quello di ieri, che ancora una volta ha acceso i riflettori sul problema del degrado urbano e sull’annosa questione delle presenze irregolari in città.