LURAGO D’ERBA – “A seguito degli episodi verificatesi nei giorni scorsi e segnalati anche sulla nostra pagina (mancato ritiro, mancata pulizia di rifiuti fuoriusciti da sacchi e contenitori), la società Econord informa che il personale è stato richiamato a una maggiore attenzione nello svolgimento della raccolta differenziata a domicilio”.
Forse ci siamo. I cittadini si sono più volte lamentati, il Comune ha sollecitato gli interventi fin quando ha scritto all’azienda una lettera dai toni alti ed Econord ha risposto promettendo maggior attenzione e l’impegno a controllare che non abbiano a ripetersi in futuro episodi analoghi.
“Niente di grave – spiega il sindaco Federico Bassani dopo aver postato l’avviso sulla pagina Facebook del Comune – Ma nelle ultime settimane si sono ripetuti episodi noiosi che hanno portato l’Amministrazione a chiedere con forza un intervento”.
Alcuni luraghesi, in particolare i residenti di alcune vie, hanno più volte segnalato problemi con la raccolta della spazzatura. “Una volta era il mancato ritiro del vetro, un’altra dell’umido, un’altra ancora è capitato che l’operatore non sia proprio passato. Tutte situazioni che i cittadini prontamente segnalavano al Comune e, di fronte alle quali, noi chiedevamo spiegazioni e risposte a Econord per poi avvertire i cittadini dell’eventuale passaggio”. Una situazione che però si è ripetuta diverse volte, finché il Comune ha detto basta. “Ad un certo punto non abbiamo più tollerato questa situazione – continua Bassani – Abbiamo scritto una lettera molto chiara in cui abbiamo parlato anche di sanzioni qualora il servizio non fosse svolto regolarmente. Possiamo immaginare che, in periodo di ferie, gli operatori facciano i turni e non conoscano bene il territorio, ma che sia agosto a noi interessa poco, il servizio lo paghiamo lo stesso quindi deve essere fatto regolarmente. L’azienda non può scaricare sull’utente finale le sue difficoltà a gestire i turni dei dipendenti nel periodo delle ferie”.
E quindi Bassani ha parlato senza mezzi termini. “Uno scritto duro, ma necessario. Di fronte al cittadino, infatti, poteva sembrare che non si facesse nulla, che non ci fosse la giusta attenzione di fronte al disagio, visto che, a fronte delle nostre continue segnalazioni, il problema continuava ad esistere, perciò siamo passati a un gesto ancor più concreto”.
Un gesto che, peraltro, sembra aver dato i frutti sperati finalmente. “All’ultimo ritiro, di sabato scorso, pare che tutto sia filato liscio – precisa Bassani – Speriamo quindi di aver risolto il problema. Noi continueremo a vigilare”.