Canzo

Canzo. Addio a Riccardo Ronchi: “Sempre pronto ad aiutare”

Caterina Franci 26 Gennaio 2021

Canzo, Cronaca

Riccardo Ronchi

CANZO – Il paese piange la scomparsa di Riccardo Ronchi, 80 anni. Un volto noto in paese e nel territorio della Vallassina, una vita composta da tanti “capitoli” uniti dal filo della solidarietà e da un instancabile  impegno civico. Riccardo Ronchi è ricordato da tantissimi amici e conoscenti come un ‘uomo grande, dai principi sani’, sempre impegnato nella vita sociale e civica del suo paese ma in grado di conciliare la ‘dedizione all’altro’ al lavoro e alla famiglia.

Nato nel 1941 ad Anzano del Parco, quinto di nove fratelli, il signor Ronchi si era trasferito a Scarenna (Asso) nel 1955. Nel 1965 sposò la moglie Cristina con la quale si trasferì a Canzo nei primi anni ’70. La coppia ha avuto due figli, Marco e Giulio. Di mestiere Riccardo era un meccanico attrezzista ma, come ricordato, quando non era impegnato nella ditta dove lavorava a Castelmarte, non era raro incontrarlo per il paese pronto ad offrire il suo aiuto e supporto ad iniziative ed eventi.

“Papà era un uomo grande – ha ricordato il figlio Giulio – non solo per i suoi quasi due metri di altezza ma per la sua innata devozione per il prossimo. Si sentiva appagato se faceva qualcosa per gli altri. Non era spesso a casa ma è sempre riuscito a conciliare questa sua indole con la famiglia, non ci ha fatto mai mancare niente”.

Non senza sforzo, Riccardo Ronchi aveva contribuito a fondare insieme all’amico Vittorio Nava l’Sos di Canzo dove ha prestato servizio per oltre 20 anni.  Il suo impegno venne conosciuto anche nei paesi limitrofi, Asso, sua prima casa, e Valbrona dove divenne presidente dell’allora sezione dell’Avis, poi sciolta e diventata sottosezione dell’Avis Erba.

“Chiuso quel capitolo ne aprì subito un altro – ha continuato Giulio – papà era un grande appassionato di piante e fiori, così iniziò il corso per diventare Guardia Ecologica Volontaria della Comunità Montana del Triangolo Lariano, superando brillantemente l’esame e diventando fino al 2020 riferimento e guida per tantissimi visitatori ed escurisonisti lungo i sentieri delle nostre zone. L’unica cosa che non ha mai accettato di fare è la politica, possiamo dire – ha concluso il figlio, sorridendo – hanno provato a ‘tirarlo dentro’ ma senza successo!”.

“Ciao papà – conclude Giulio – oggi ci lasci , ma lasci anche un bel ricordo e una bella immagine di te”.

I funerali di Riccardo Ronchi si  terranno domani, 27 gennaio, alle ore 10.30 presso la Chiesa di Santo Stefano a Canzo. Il rosario inizierà alle 10.