CANTU’ – Nel corso dei controlli del fine settimana, i Carabinieri della stazione di Cantu’ hanno arrestato un giovane canturino, diciannovenne, autore di una tentata rapina ai danni di uno studio medico di Cantu’. E’ successo nella giornata di sabato 25 febbraio.
A volto scoperto, impugnando una pistola, il ragazzo si e’ intrufolato all’interno dell’ambulatorio fingendo di aver bisogno di informazioni. Ha aspettato che l’ultimo paziente finisse la visita e, rimasto solo con il medico, gli ha puntato l’arma al petto chiedendogli duemila euro. Il malvivente dopo qualche minuto di contrattazione ha deciso di lasciare lo studio intimando alla vittima di procurare il denaro per il giorno successivo.
Il medico ha quindi prontamente allertato il 112 che ha inviato la pattuglia dei Carabinieri. Con la descrizione fornita, i militari nei pressi dello studio sono riusciti ad intercettare il giovane riuscendo a bloccarlo e trarlo in arresto.
La pistola che aveva, apparentemente identica a quelle in dotazione alle forze dell’ordine, era a salve ma senza il tappo rosso.
Nel corso della perquisizione domiciliare inoltre, i militari hanno rinvenuto varie sostanze dopanti e farmaci illecitamente acquistati, disponendo accertamenti per verificare la provenienza dei medicinali.
Il 19enne, arrestato, è stato associato al carcere di Como. Dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria dei reati di tentata rapina, tentata estorsione e detenzione di sostanze illecite.