Calolzio. Giovane 18enne perde la vita dopo un tuffo nell’Adda

Caterina Franci 5 Luglio 2019

Cronaca, Fuori provincia

I soccorsi al giovane (credit LeccoNotizie.com)

 

CALOLZIO – I soccorritori erano riusciti a strapparlo alle acque del fiume, riportandolo a riva e per e tentare di rianimarlo, poi la disperata corsa in ambulanza all’ospedale di Lecco dove, purtroppo, in serata ne è dichiarata la morte: Cazacu Nicolae Dorin, giovane di origine rumena, non ce l’ha fatta.

La sua vita si è conclusa quando mancavano solo pochi giorni al suo 19esimo compleanno. Fatale gli è stato quel tuffo nell’Adda, in quello che avrebbe dovuto essere un pomeriggio di divertimento insieme ad un’amica.

Il ragazzo, giunto dalla Francia dove risiede, da pochi giorni era ospite della famiglia di lei, suoi connazionali.  Insieme i due giovani avevano deciso di trascorrere qualche ora in riva al fiume, alla spiaggetta situata non lontano dal Ponte Cesare Cantù, accessibile da via alla Stanga.

Il 18enne avrebbe deciso di fare un bagno ma la corrente troppo forte gli avrebbe impedito di tornare verso la riva. L’amica che era con lui, accorgendosi del dramma che stava accadendo, avrebbe gridato attirando l’attenzione di altri bagnanti.

Subito sono stati avvisati i soccorsi e i pompieri si sono mobilitati con squadre Saf e moto d’acqua, mentre in cielo si è levato l’elicottero ‘Drago’ dei Vigili del Fuoco. E’ stato proprio l’equipaggio di quest’ultimo ad individuare il corpo del giovane, riportato poi a riva e sottoposto ad una lunghissima manovra di rianimazione per cercare di far riprendere il battito del suo cuore.

I sanitari hanno anche collocato sul petto del ragazzo un macchinario ‘autopulse’ che ha proseguito in automatico il massaggio cardiaco mentre l’ambulanza trasferiva il 18enne verso l’ospedale. Purtroppo, nonostante l’impegno dei soccorritori, il ragazzo non è sopravvissuto.