Cala il sipario sul Presepe di Crevenna, buona l’edizione 2021

Miryam Colombo 25 Gennaio 2022

Cronaca

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ERBA – Cala il sipario sull’edizione 2021 del presepe di Crevenna: domenica sera alle 18.00 dopo che gli ultimi visitatori hanno lasciato Villa Ceriani, gli Amici dei Presepe hanno spento i motori che muovono le centinaia di statuine che animano la grande corte, le prime attività industriali, le botteghe artigiane, l’osteria, la scuola, il mulino e le decine di personaggi che animavano la vita della vecchia comunità brianzola.

Nella mattinata su sagrato della chiesa parrocchiale si sono svolte le premiazioni dei giochi che hanno vivacizzato la pagina Facebook che per tutto il periodo di apertura ha costantemente informato su tutto quello che è ruotato intorno alle iniziative crevennesi.

“Crevenna con i suoi presepi e gli eventi ad essi legati – ha detto nell’occasione il parroco don Ettore Dubini – è diventato un luogo di incontro, di gente che viene a visitarci e ad apprezzare l’abilità dei nostri presepisti, ma dietro questi presepi, oltre alla fatica e al lavoro per costruirli, c’è sempre un messaggio e, soprattutto quest’anno, le rappresentazioni in Sala Annoni che raffigurano i vangeli dell’infanzia, di particolare suggestione e di richiamo, sono serviti tanto ai gruppi di catechismo, alle scuole, alle famiglie per riflettere. Non facciamo presepi per attirare la gente, ma per insegnare, per dare dei contenuti, c’è una parola detta, pronunciata ed è la Bibbia, ma c’è una parola che passa attraverso le immagini ed è quello che tentiamo tutti gli anni di trasmettere con i presepi”.

Soddisfatto anche Angelo Garofoli, guida degli Amici del Presepe: “Non ci possiamo lamentare dell’afflusso di visitatori, vista la ripresa della pandemia – ha commentato -. Rispetto alle edizioni precedenti, il pubblico si è ridotto della metà, ma è pur sempre un ottimo risultato, che ci dà la forza e lo spunto per pensare già alla prossima edizione”.

Presente anche Ezio Miotto dell’Associazione Amici di Lilia che ha assicurato l’impegno per proseguire le iniziative a sostegno degli interventi realizzati a favore degli indios Sateré-Mawé nella foresta amazzonica.

A ricevere il premio per il gioco-puzzle ieri davanti alla capanna della Natività c’era una rappresentanza della classe IV dell’Istituto Rosmini di Pusiano con l’insegnante Simona Renso: “Mi è sembrata una bella iniziativa in questo momento di difficoltà generale, abbiamo deciso di farla – ha sottolineato -. I ragazzi si sono divertiti e si sono impegnati. A primavera ci aspetta una bella mezza giornata a Cascina Spina”. La classe nella prossima primavera sarà attesa infatti per una visita con piccola degustazione a Cascina Spina a San Bernardino a Erba, che produce piccoli frutti, succhi e composte, prediligendo le colture biologiche.

Con un cesto dei prodotti dell’azienda agricola il titolare di Cascina Spina, Mauro Vordoni, ha premiato anche la signora Alessia Gaffuri di Tavernerio che si è aggiudicata il gioco legato al Calendario dell’Avvento, pubblicato sulla pagina facebook del presepe. “L’appuntamento con il calendario dell’avvento del presepe – ha detto la vincitrice – con le scene della vita di un tempo mi emozionava ogni mattina e mi ricordava le parole e i racconti di mia nonna materna. È stato un piacere partecipare.”