Como

Blitz antidroga: tre arresti nell’Alto Lago

Redazione 22 Marzo 2025

Como, Cronaca

Controllo a Gravedona, poi il blitz nell’abitazione: il fiuto del cane ARAN decisivo per il ritrovamento della droga

GRAVEDONA ED UNITI – Un’operazione mirata contro il traffico di sostanze stupefacenti, condotta dai Finanzieri della Compagnia di Menaggio, ha portato all’arresto di tre persone accusate di spaccio. L’intervento, avvenuto nella serata di venerdì, ha visto i militari impegnati in un servizio coordinato di controllo e repressione dei reati legati alla droga nella zona dell’Alto Lago.

Nel corso dell’operazione, i finanzieri hanno fermato un marocchino di 44 anni a bordo di una Renault Megane blu, nel comune di Gravedona ed Uniti. L’uomo, già sotto la lente di ingrandimento delle Fiamme Gialle grazie a una lunga attività di intelligence, è stato sorpreso mentre cercava goffamente di sbarazzarsi di parte della sostanza stupefacente che portava con sé. Durante il controllo, i militari hanno trovato una dose di cocaina nel portafoglio dell’uomo e una seconda, sempre di cocaina, nascosta nel vano porta oggetti dell’auto.

A questo punto, i finanzieri, avendo già individuato il magazzino in cui il presunto spacciatore stoccava la droga, si sono diretti verso Domaso per effettuare una perquisizione mirata. Qui, con il supporto di rinforzi della Compagnia di Menaggio e delle unità cinofile del Gruppo di Ponte Chiasso, hanno perquisito l’abitazione del sospetto, scoprendo un quantitativo significativo di sostanze stupefacenti. Il cane Aran, altamente addestrato, ha permesso di rinvenire anche le dosi più nascoste.

Nel dettaglio, sono stati sequestrati 110,3 grammi di cocaina, con un valore sul mercato di oltre mille euro, 0,6 grammi di hashish, nascosti tra le lenzuola di uno dei letti. Durante il blitz, sono stati identificati anche due complici: un italiano di 22 anni e un altro marocchino di 31 anni, entrambi conviventi del presunto spacciatore. La perquisizione personale nei loro confronti ha portato al rinvenimento di oltre mille euro in contanti.

I tre individui sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti. Nonostante gli elementi a carico degli arrestati, si ricorda che la loro colpevolezza sarà accertata solo dopo il processo e l’eventuale sentenza di condanna.