ALBESE CON CASSANO – Minorenni, italiani e incensurati. Questo il profilo dei tre ragazzi fermati dai Carabinieri per il furto nel Palazzo del Municipio di Albese con Cassano avvenuto la scorsa notte.
Si tratta di giovanissimi, 15 -16 anni, residenti ad Albese con Cassano e Tavernerio ora deferiti in stato di libertà. Secondo quanto reso noto dalle Forze dell’Ordine, nella tarda sera del 30 novembre i ragazzi avrebbero forzato un porta di accesso del magazzino del Palazzo Municipale, portando via delle attrezzature da giardinaggio: due decespugliatori e una motosega.
Una volta fermati dai Carabinieri, non sarebbero stati in grado di giustificarne il possesso e avrebbero ammesso le loro responsabilità. La refurtiva è stata poi riconsegnata al Comune.
“E’ un gesto da condannare – commenta il sindaco di Albese Carlo Ballabio – che lascia anche molta amarezza per il fatto che sia stato fatto da ragazzi minorenni. Si è trattato probabilmente di una ragazzata, ma su queste cose non si dovrebbe scherzare perché si mette in gioco la propria reputazione”.