Como

Crisi climatica, Raffaele Erba: “La politica deve agire e Regione Lombardia non può sottrarsi”

viviana 10 Agosto 2021

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COMO – Dopo i violenti nubifragi che hanno interessato la provincia di Como provocando frane e alluvioni, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba torna a parlare di tutela ambientale richiamando all’attenzione la crisi climatica.

“L’ultimo rapporto dell’IPCC (Interngovernmental Panel on Climate Change) è allarmante: la crisi climatica che stiamo attraversando sta accelerando sempre di più. – scrive in una nota stampa Erba – Basta citare qualche dato per comprendere la gravissima situazione del nostro pianeta: nel 2019, le concentrazioni atmosferiche di Co2 erano le più alte degli ultimi 2 milioni di anni e quelle dei principali gas serra (metano e biossido di azoto) le più elevate degli ultimi 800mila anni. Negli ultimi 50 anni la temperatura della terra è cresciuta a una velocità che non ha uguali così come il livello dei mari“.

Raffaele Erba si mostra sensibile al tema dei cambiamenti climatici, considerandolo “un problema prioritario, da non sottovalutare”.

In base a quanto viene riportato dal rapporto IPCC, che secondo il pentastellato può essere definito il punto di riferimento mondiale sugli studi relativi al cambiamento climatico globale,  la terra si sta surriscaldando sempre più in fretta e il clima sta cambiando sempre più rapidamente.

Raffaele Erba (M5S)

“Il report evidenzia quanto questo fenomeno stia influenzando gli eventi estremi localizzati e i nostri territori flagellati sono un chiaro esempio nello scenario globale.- sottolinea Erba –  Le devastanti alluvioni e le violente grandinate che si sono verificate qualche settimana fa sul Lago di Como sono a pieno titolo disastri figli dei cambiamenti climatici oltre che dell’incuria”.

Il lockdown ha concesso una tregua, ma non è bastato a ridurre le emissioni di gas climalteranti e Raffaele Erba invita la politica ad agire al più presto con interventi decisi per raggiungere quanto prima la neutralità carbonica.

“Regione Lombardia come locomotiva produttiva ha un ruolo chiave a livello nazionale e non può sottrarsi a mettere in campo i necessari strumenti”.