CASLINO D’ERBA/CASTELMARTE – A Caslino e a Castelmarte si rompe il silenzio: giunti quasi al termine del primo mandato, i sindaci Marcello Pontiggia e Elvio Colombo dichiarano la propria volontà a ricandidarsi per il ruolo di sindaco durante le prossime elezioni comunali.
“Abbiamo deciso di riproporci per mantenere una linea di continuità rispetto a quanto fatto in questi cinque anni – ha dichiarato il sindaco Pontiggia – Infatti, anche se l’impegno è gravoso, mi sembra doveroso da parte mia e della mia squadra continuare a operare per il nostro paese”.
Riconfermata anche la lista civica “Vivere Caslino” che subirà qualche rinnovamento: “Per ragioni strettamente personali, alcuni di coloro che mi hanno affiancato nel primo mandato hanno rinunciato a ripresentarsi – ha spiegato – Sono grato a tutti per la collaborazione e sono convinto che chi prenderà il loro posto si impegnerà altrettanto. Si apre una nuova opportunità per il gruppo”.
Ripensando al quinquennio quasi trascorso, il sindaco si dichiara soddisfatto: “Guardandomi indietro posso dire di aver realizzato quasi tutto quello che ci eravamo prefissati – ha concluso – Sono contento per questo e per il fatto di aver portato a termine anche ciò che non era previsto. Tengo davvero a ringraziare chi mi è stato vicino perché se qualcosa di buono è stato fatto in questi anni è grazie a loro”. E quindi: “Oltre al vicesindaco Colombo, un ringraziamento particolare va all’assessore Maria Carla Zappa che non si ricandiderà, ma che in questi cinque anni è stato davvero un punto di forza per il gruppo e per l’Amministrazione”.
E ora si lavora al programma che, come specificato dal sindaco, sarà concordato e sviluppato all’interno della nuova lista sulla base delle istanze e dei suggerimenti raccolti dal territorio.
Anche il sindaco di Castelmarte, Elvio Colombo, ha deciso di ripresentarsi alle prossime elezioni, affiancato dalla lista civica “Per Castelmarte”: “Il gruppo rimane pressoché invariato – ha precisato – In queste settimane ne stiamo definendo l’esatta composizione dal momento che per ragioni di lavoro o personali quattro membri della lista non potranno più proseguire nell’attività amministrativa”.
E quindi ha aggiunto: “Nel caso venissimo rieletti, ho detto ai miei collaboratori di iniziare a pensare a chi potrebbe sostituirmi alla fine di dei prossimi cinque anni. ‘Mai dire mai’, è vero, ma non credo di ripresentarmi per un terzo mandato”.
