CASLINO D’ERBA – È stato l’amore per l’ambiente e per il territorio a guidare sei volontari della sezione Cai di Caslino d’Erba che ieri, domenica, hanno provveduto alla pulizia e alla sistemazione di alcuni tratti di sentiero colpiti dalle forti precipitazioni della scorsa settimana.
Ritrovo alle ore 8 per iniziare a ripulire il sentiero che dall’Alpe Prina porta fino alla Bocchetta di Palanzo: “Abbiamo lavorato fino alle 14 circa: ognuno ha dato il proprio contributo, chi tagliando le piante, chi spostando i sassi e ripulendo la via – ha spiegato Giovanni Fai, uno dei volontari impegnati nelle operazioni – La situazione è davvero seria e sicuramente dovremo tornare per proseguire, qui e altrove”. Molti gli alberi sradicati che, insieme ai sassi franati e al dilavamento stesso del tracciato, impedivano il passaggio regolare delle persone.
Un’attività non del tutto eccezionale per il gruppo che, infatti, spesso provvede alla manutenzione dei percorsi in territorio caslinese: “Da dicembre 2017 siamo già saliti in questa zona almeno una decina di volte – ha spiegato Giovanni Fai – Si tratta di un sentiero esposto ai venti e alle intemperie e capita spesso che gli alti e vecchi alberi cadano. Di solito, si tratta di piccoli interventi, mentre questa volta la situazione era davvero notevole”.
L’impegno della sezione non è passato inosservato tanto che alcuni enti come il Comune e la Comunità Montana provvedono a sostenere con un piccolo contributo questo tipo di interventi: “È l’amore per le nostre montagne e per il nostro territorio che ci spinge a farlo – ha concluso Fai – È una questione di orgoglio per noi e grazie ai contributi, quello che risparmiamo come sezione viene usato per “alleggerire” le spese ai bambini che partecipano all’Alpinismo Giovanile”.
Hanno partecipato all’iniziativa Giovanni Fai, Gianni Molteni, Angelo Gatti, Paride Tantardini, Giulio Meroni e Andrea Carcano.
