CANTU’ – Nel corso del pomeriggio di ieri, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cantù e della Tenenza di Mariano Comense, hanno tratto in arresto in flagranza di reato F.M., canturino classe 1967, resosi responsabile del reato di rapina aggravata, nonché di evasione dagli arresti domiciliari.
Nella tarda mattinata di ieri, 4 ottobre, un uomo con la testa coperta da una giacca con cappuccio ed il viso nascosto da una mascherina chirurgica, è entrato nell’ufficio postale di Vighizzolo dove, impugnando un coltello a serramanico, ha intimato al personale di sportello la consegna del contante presente in cassa, per una cifra di poco inferiore ai 1000 euro. Dopo aver preso il denaro, l’uomo si è fatto consegnare dagli stessi dipendenti una busta dove nascondere la refurtiva per poi dileguarsi velocemente a piedi.
Appena giunta la segnalazione della rapina alle forze dell’ordine sono scattate le indagini per rintracciare il responsabile che, secondo la descrizione fisica dei testimoni, sarebbe stato individuato dai militari come un 54enne già agli arresti domiciliari.
I Carabinieri sono così arrivati a casa dell’uomo sospettato dove, dopo la perquisizione domiciliare, sarebbe stata rinvenuta la busta di Poste Italiane e il denaro rubato allo sportello.
In un secondo momento, non lontano dall’abitazione dell’uomo, è stato trovato anche il coltello utilizzato durante la rapina e abbandonato subito dopo.
Il 54enne è stato quindi arrestato e portato presso la casa circondariale di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.