
ERBA – “In via San Maurizio si sta passando ogni limite, alla prossima azione intimidatoria per i parcheggi farò una denuncia ai Carabinieri“. E’ lo sfogo di un residente di via San Maurizio che nelle ultime settimane si è trovato suo malgrado vittima di atti vandalici e intimidazioni, il tutto a causa del posto auto.
La storia che ci racconta è, in parte, comune a tante altre che hanno la tematica parcheggi come oggetto: “La via è a doppio senso e come in tante altre zone di Erba abbiamo problemi di parcheggio ma in accordo con la Polizia Locale e il Comune, da tempo, ai residenti è concesso di lasciare l’auto contro il muro lungo la carreggiata. Ovviamente non tutte le auto ci stanno, alle volte non si trova posto e bisogna arrangiarsi nelle vie vicine”. Fino a qui tutto normale e anzi il cittadino più volte sottolinea la gratitudine nei confronti di questa “tolleranza” come l’ha definita.
“Naturalmente – ha proseguito – questi parcheggi non sono privati, ovvero, non sono assegnati, ma visto quanto successo nelle ultime settimane è evidente che a qualcuno non va bene e pensa di avere il diritto di parcheggiare in un determinato punto piuttosto che in un altro o di opporsi in tutti i modi alla sosta ‘abusiva’“.
Il residente della via ha quindi raccontato la sua personale esperienza, comune come scoperto a quella di altri automobilisti: “Una volta ho parcheggiato e quando ho ripreso l’auto ho trovato un biglietto in cui mi veniva chiesto di non parcheggiare. Un’altra volta sono stato insultato pesantemente da un vicino: era affacciato alla finestra e mi urlava in strada di non mettere la macchina lì. Il colmo è stato ritrovare l’auto – non solo la mia, anche quelle di altri che avevano parcheggiato lì – sporca di yogurt. Alla fine ho iniziato a parcheggiare da un’altra parte, perchè finchè l’auto è da ripulire lo faccio ma se malauguratamente dovessero spaccarmi un vetro o tagliarmi una gomma…”.
Diverse le segnalazioni alla Polizia Locale da parte dei residenti della via, come spiegato: “Atti come questi sono incomprensibili e ingiustificabili, considerando che è il Comune stesso a consentire il parcheggio lungo la strada da parte al muro e che il tentativo è quello di non ‘ingolfare’ la via e il passaggio. Se dovesse succedere ancora qualcosa non avrò esitazione a recarmi dai Carabinieri per sporgere denunce contro ignoti…” ha concluso il cittadino.