ALBESE CON CASSANO – In Villa San Benedetto Menni, a poco più di un anno dall’apertura del servizio di Day Hospital Psichiatrico, è stato organizzato un evento rivolto a coloro che hanno usufruito del servizio e alle loro famiglie.
Si è trattato di un momento fortemente voluto, allo scopo di valorizzare il lavoro svolto nel corso di questo primo intenso periodo di lavoro e per accogliere e raccogliere preziosi feedback su quanto proposto. Il contesto di Day Hospital Psichiatrico, il primo di ATS-Insubria ed uno dei pochissimi di Regione Lombardia, offre la possibilità di un percorso riabilitativo individuale e personalizzato effettuato da una intera équipe multidisciplinare garantendo la possibilità di rimanere nel proprio ambiente domestico e familiare ma ampliando l’offerta rispetto all’intervento ambulatoriale.
Questa tipologia di ricovero permette di favorire un efficace percorso riabilitativo supportando il paziente nella gestione del disagio, nel recupero del senso di autoefficacia personale e nella ripresa del funzionamento all’interno del proprio contesto domiciliare, richiedendo una frequenza regolare che favorisce un monitoraggio a lungo termine e una maggior stabilizzazione del quadro clinico della persona presa in carico. Questo servizio si inserisce nell’ampio numero di proposte a favore della salute mentale, ambito d’intervento molto caro alle Suore Ospedaliere: Villa San Benedetto Menni, infatti, offre la possibilità di effettuare ricoveri riabilitativi di tipo specialistico, di usufruire dei servizi ambulatoriali d’area psichiatrica e psicologica e di frequentare un centro diurno. La realtà albesina è inoltre impegnata in attività di ricerca scientifica.
L’evento del 21 giugno, dunque, è stata l‘occasione per riprendere i contatti con gli ospiti che hanno frequentato il reparto e per condividere con i loro familiari, che sono a loro volta destinatari dell’intervento, l’operatività di alcune attività che rientrano nelle proposte degli interventi riabilitativi proposti in reparto. Si è trattato di un momento coinvolgente che, nei suoi aspetti di umanità ed informalità, ha consentito la raccolta spontanea di impressioni – decisamente positive! – dai diretti interessati.
