PONTE LAMBRO – Il Comune di Ponte Lambro e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano hanno firmato una convenzione per la valorizzazione del patrimonio storico-archeologico rappresentato dalla Villa Romana rinvenuta a Ponte Lambro, in località Schieppo, tra il 1987 e il 1995.
“L’accordo che comprende anche l’erogazione di un contributo di 4.000 euro da parte del Comune di Ponte Lambro – spiega il vicesindaco Gianmarco Broggio – prevede il riordino della documentazione archeologica prodotta, la realizzazione di un diagramma stratigrafico, l’inventariazione di dettaglio dei reperti, lo studio specialistico dei resti faunistici, produzione di documentazione grafica e fotografica”.
Le ricerche saranno condotte dal prof. Marco Sannazaro, coordinatore della sezione Archeologia del Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte dell’Università Cattolica, che si relazionerà nello svolgimento della propria attività con la dott.ssa Maria Fortunati, l’attuale Direttore presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brescia e Bergamo, che, sin dalla prima campagna di scavo del 1987, ha sempre seguito i lavori alla Villa Romana di Ponte Lambro.