ERBA – Si apre ufficialmente martedì 6 ottobre il 22° anno accademico dell’Università della terza età.
Anche per il piano di studi 2015-2016 il sodalizio si è affidato alla guida di don Ivano Colombo, coordinatore didattico-culturale dell’Ute. Interessanti come sempre i temi trattati dai tre dipartimenti in cui sono organizzati i corsi, quello Umanistico, quello Scientifico e quello Religioso.
Argomento attuale di riflessione e di analisi – a partire dall’ Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco – è il tema della Natura e della Ecologia per meglio capire e, soprattutto, realizzare un ambiente che sia rispettato, valorizzato e riconosciuto come dono. “Riprendiamo e continuiamo il nostro percorso che ci deve far crescere nella conoscenza e più ancora nel desiderio sincero di rendere il mondo più abitabile, anche con il nostro contributo di sacrificio, di generosità, di sincera collaborazione con tutti”, presenta l’anno il coordinatore, don Ivano.
Tra le materie affrontate quest’anno troviamo un’attenzione particolare alla cultura magrebin rapportata a quella occidentale. Quindi un’attenta e approfondita analisi della Prima Guerra Mondiale e, per quanto riguarda la letteratura, si apre il capitolo degli scrittori di satira e comicità. Un occhio di riguarda spetterà poi ancora a Expo, con le conclusioni dopo la chiusura dell’evento mondiale. La parte religiosa affronterà invece l’anno della misericordia.
Il programma dettagliato sarà consegnato a tutti gli interessati in occasione della cerimonia di apertura dell’anno accademico, martedì 6 dalle 15 alle 17 presso la sala conferenze “Isacchi” della Fondazione Ca’ Prina.
Sarà inoltre distribuito anche il calendario con gli eventi e le attività extracurriculari di tutto l’anno. L’invito a partecipare al pomeriggio è esteso a tutti, soci e non.
