Barni

“Un paese in posa”. La mostra a cielo aperto che racconta Barni

Caterina Franci 2 Ottobre 2017

Attualità, Barni

BARNI – “Un paese in posa”: inaugurato sabato alla presenza della Autorità Locali e dell’Assessore Cristina Cappellini della Regione Lombardia, il progetto fotografico realizzato da Giulia Caminada per sottolineare il sentimento di appartenenza e di identità della comunità di Barni.

Una Galleria Fotografica a cielo aperto che si sviluppa negli scorci  più significativi di Barni per raccontare la comunità e le sue tradizioni. Tutti i 40 personaggi del posto sono stati fotografati con  40 curiosi oggetti della cultura contadina che ora non si usano più ma che i Barnesi custodiscono con passione.

Questo Museo a cielo aperto sarà quindi senza  code, aperto 24 ore su 24 e farà entrare nelle radici della comunità  eletta a simbolo dell’Italia più genuina in uno scenario ambientale naturale e rilassante. Antichi mestieri, oggetti d’altri tempi, dialetto lombardo sono da oggi tornati  nelle strade di Barni da protagonisti in linea con l’obiettivo della Regione Lombardia di riscoperta e tutela della lingua, delle tradizioni locali, della promozione del territorio e della sua conoscenza” ha commentato Marco Fioroni, Presidente di CulturaBarni.

Il paese del Triangolo Lariano mantiene quella dimensione fuori dal tempo che racconta l’Italia più autentica, a meno di un’ora da Milano. Tra paesaggi naturali, arti e mestieri, aie e corti, vicoli e percorsi completamente decorati con fiori autunnali, zucche e candele emerge ancora di più il fascino delle gigantografie in bianco e nero e del “come una volta” . Il paese di Barni,  le sue Associazioni locali e gli esercenti hanno lavorato tanto per preparare questo fine settimana di festa. Le 13 corti aperte hanno ospitato ben 60 figuranti del Gruppo Folcloristico della Val Cavargna che hanno preparato degustazioni di piatti tipici che riportano ai sapori della tradizione lombarda e raccontano scene di vita contadina.

Tante le iniziative anche per la giornata di ieri, domenica, tra visite guidate alla mostra fotografica, laboratori, cucina e musica con il  concerto dei Sulutumana. Lungo l’arteria principale si è tenuto l’immancabile mercatino a km 0.

Il museo a cielo aperto resterà anche dopo la festa, dando l’occasione di riscoprire il centro storico di Barni. ““Un paese in posa” è un esempio sotto gli occhi di tutti di valorizzazione dell’identità culturale del Triangolo Lariano e del paesaggio come patrimonio naturale, sociale, monumentale, artistico. Con questo progetto il dialetto torna nelle vie, riemergono le radici di una storia secolare ricca di gusto e tradizioni, come elemento di rilancio culturale e turistico del territorio del Triangolo Lariano” hanno concluso gli organizzatori.

GALLERIA FOTOGRAFICA