
ERBA – Tre rose, lasciate fuori dalla caserma dei Vigili del Fuoco di Erba, e un biglietto di ringraziamento. Una bella sorpresa per i pompieri erbesi che hanno voluto a loro volta ringraziare l’autrice del gesto.
“I vostri compagni purtroppo non torneranno in vita – si legge nel biglietto lasciato fuori dalla caserma insieme ai fiori – almeno hanno avuto giustizia. Il che non era scontato, visto come procedeva il processo. Grazie per tutto il vostro lavoro”.
Il gesto è legato alla sentenza dei giorni scorsi sulla strage di Quargneto (Alessandria), dove, nella notte tra il 4 e il 5 novembre 2019, tre Vigili del Fuoco persero la vita nell’esplosione di una cascina.
Antonio Candido, 32 anni, Marco Triches, 38 anni e Matteo Gastaldo, 46 anni, erano nella squadra intervenuta sul posto per quello che era stato descritto come un principio di incendio: dopo aver fatto ingresso nell’edificio, però, ci fu l’esplosione, nel quale i tre rimasero uccisi e altri soccorritori feriti. Secondo l’accusa, l’esplosione che causò la morte dei tre Vigili del Fuoco sarebbe stata appositamente provocata poter riscuotere il premio assicurativo. Lo scorso 8 febbraio i coniugi Giovanni Vincenti e Antonella Patrucco, proprietari della cascina, sono stati condannati a 30 anni dalla Corte d’Assise di Alessandria.
“Volevo ringraziare di cuore, da parte di tutti noi, la persona che ha fatto questo bellissimo gesto e per le belle parole che ha scritto” il commento del capodistaccamento dei Vigili del Fuoco di Erba, Daniele Colombo.